Autovelox killer fa il suo lavoro: zero incidenti e automobilisti nei limiti
Scajola "Evidente che abbia incentivato la sicurezza stradale". Ecco i dati della provincia di Imperia sul discusso dispositivo
"Nessun incidente e automobilisti più prudenti sull’Aurelia bis a Sanremo, dopo l’installazione dell’autovelox avvenuta a fine luglio gestito dal Corpo di Polizia provinciale". A dirlo è la Provincia, a margine del discusso posizionamento per conto dell'ente dell'autovelox tra Taggia e Sanremo nel tratto a 70 km/h dell'Aurelia Bis.
I dati della provincia sull'autovelox killer
Sono inequivocabili i dati comunicati alla Provincia dall’Autostrada dei fiori spa, competente per il tratto di Aurelia bis tra Taggia e Sanremo dove, in direzione ponente e all’uscita della galleria Bussana, nel territorio comunale di Sanremo, cinque mesi fa è stato installato un impianto di controllo della velocità gestito dal Corpo di Polizia provinciale (il limite in quel punto è di 70km/h).
In particolare, secondo le rilevazioni della spira contatraffico, rispetto alla prima parte dell’anno la velocità media sulla corsia di marcia è diminuita da 76 a 62 km/h. Ancora più netta la diminuzione della velocità sulla corsia di sorpasso, passata da 93 a 73 km/h. E’ da rilevare anche l’assenza di incidenti dopo l’installazione dell’autovelox, mentre negli anni precedenti - sullo stesso tratto di strada in direzione ponente - si registravano sinistri di varia gravità.
"Ha incentivato la sicurezza stradale"
Il Presidente della Provincia Claudio Scajola commenta l'iter avviato due "presidenti" fa dall'allora vertice dell'ente Fabio Natta : “E’ di tutta evidenza che l’installazione dell’autovelox ha incentivato la sicurezza stradale”.
L'autovelox killer, secondo le stime dei tecnici della provincia avrebbe dovuto macinare 12mila sanzioni in un anno, risultato sorprendente che ha ottenuto in poco più di tre mesi con una media, nel periodo estivo certamente più trafficato- di oltre cento sanzioni al giorno. Alla lunga i risultati sono arrivati.
Aumentare il limite
L'autovelox ha suscitato le antipatie di cittadini e politici: anche in consiglio comunale, nella Città dei Fiori, l'opposizione aveva chiesto che se non si potesse togliere la scatola arancione, quantomeno venisse uniformato il limite di velocità a 90km/h.
Tre limiti di velocità in pochi chilometri
Nel tratto Anas si vola a 90, nel tratto gestito da Autofiori si scende a 70 a causa di un'interpretazione diversa del codice della strada- che vedrebbe la carreggiata nel pieno di un centro urbano. E con i 50 dell'uscita di Taggia si hanno 3 velocità in una sola strada a scorrimento veloce di una manciata di chilometri. La necessità di rivedere i limiti e gli autovelox è stata portata in Consiglio provinciale dal sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, una linea spostata, nella volontà di uniformare i limiti, anche dal presidente Claudio Scajola.