Mostrò dito medio ad agente della Digos, a processo attivista di 67 anni
Raggiunto da un decreto penale di condanna, il suo difensore, l’avvocato Ersilia Ferrante, ha deciso di opporsi
La prima udienza è stata fissata al prossimo 17 marzo
Un siciliano di 67 anni, N.F., attivista dei centri sociali, originario di Acquaviva Platani (Caltanisetta), è finito a processo con l'accusa di oltraggio a pubblico ufficiale per aver mostrato il dito medio a un agente della Digos, che stava riprendendo con una telecamera le persone che entravano in tribunale a Imperia, dove stava per svolgere un’udienza al processo contro alcuni no border accusati di aver lanciato della carta igienica all’allora ministro dell’Interno, Matteo Salvini.
I fatti risalgono al 18 novembre del 2019. Raggiunto da un decreto penale di condanna, il suo difensore, l’avvocato Ersilia Ferrante, ha deciso di opporsi ed è stata fissata la prima udienza al prossimo 17 marzo, davanti al giudice monocratico.
Fabrizio Tenerelli