Polizia di frontiera arresta a Ventimiglia un 17enne evaso dal carcere minorile
Il giovane, rintracciato in Francia e respinto in Italia, è stato controllato dagli agenti in servizio alla frontiera di Ponte San Luigi
Il minore era stato respinto in Italia e controllato dagli agenti
La polizia di frontiera di Ventimiglia ha arrestato il diciassettenne egiziano evaso dal carcere minorile di Torino, la scorsa settimana. Il giovane, rintracciato in Francia e respinto in Italia, è stato controllato dagli agenti in servizio alla frontiera di Ponte San Luigi.
Alla richiesta di documenti ha detto di esserne sprovvisto
Così è stato portato in caserma, dove sono iniziate le procedure di identificazione: dai rilievi fotodattiloscopici ai riscontri in banca dati, fino alla scoperta della sua evasione, avvenuta il 9 gennaio scorso dal centro di prima accoglienza di Torino, dove si trovava in attesa di essere condotto al carcere minorile Ferrante Aporti.
Numerosi i reati commessi dal ragazzo, soprattutto a Genova
nei confronti di donne anche anziane, che venivano immobilizzate, fatte cadere con calci alle gambe e rapinate. In un caso, una donna di oltre settant’anni venne sbattuta contro la porta di casa e rapinata di una collana di notevole valore. Per questo motivo, il 24 dicembre scorso il tribunale dei minori di Genova aveva emesso una misura cautelare nei suoi confronti. Al termine degli accertamenti, il giovane è stato accompagnato presso la casa circondariale minorile di Torino.
Fabrizio Tenerelli