Doppio intervento della Polizia a Ventimiglia
La Polizia di Stato ha fermato alcuni uomini all'esterno di un supermercato di Roverino che infastidivano i clienti
Nella frazione di Roverino, vicino Ventimiglia, alcuni agenti della Polizia di Stato sono intervenuti all'esterno di un supermercato periferico, dove alcuni uomini molestavano i clienti.
Fermati tre uomini per molestie, disturbo delle quiete pubblica e lesioni
Gli agenti hanno fermato un cittadino somalo di 29 anni, regolare in Italia, che è stato indagato in stato di libertà per molestia e disturbo alle persone, un reato che prevede la pena dell’arresto fino a sei mesi e dell’ammenda fino a 516 euro. Poco dopo sono stati fermati altri due uomini, che avevano avuto un alterco tra di loro. Sottoposti agli accertamenti dattiloscopici sull’identità sono risultati anch’essi cittadini somali, si tratta di un uomo di 33 anni, con regolare permesso di soggiorno, che è stato indagato per molestie, disturbo alle persone e percosse mentre l'altro, un giovane di 22 anni, a carico del quale sono in corso verifiche amministrative sulla regolarità della sua presenza in Italia, è stato invece indagato per le lesioni procurate al suo connazionale, che ha riportato 10 giorni di prognosi.
Fermati per rapina aggravata altri due stranieri a Ventimiglia
Altri due stranieri, di origine algerina, sono stati invece fermati per rapina aggravata ai danni di un cittadino iracheno di 32 anni. L’episodio si è verificato nel pomeriggio di domenica, in una zona isolata, nell’alveo del fiume Roia, poco lontano dal centro cittadino dove i due uomini, di 42 e 28 anni, hanno condotto la vittima con la scusa di aiutarlo ad espatriare clandestinamente in Francia e poi, minacciandola con un coltello, l’hanno costretta a consegnare tutto il denaro posseduto e lo smartphone.
Nella colluttazione che ne è seguita la vittima è stata ferita superficialmente al torace. L’uomo si è immediatamente recato nel Commissariato di Pubblica Sicurezza per denunciare il fatto e chiedere aiuto. I poliziotti hanno provveduto ad attivare il soccorso medico e a svolgere i primi sopralluoghi e accertamenti. Dopo poche ore, il mattino successivo, gli agenti della Polizia di Stato sono riusciti a rintracciare due dei quattro autori del reato all’interno della stazione ferroviaria, poi formalmente riconosciuti dalla vittima. Perquisiti sono stati trovati in possesso del telefono rubato e di due coltelli, che sono stati sottoposti a sequestro probatorio. Entrambi sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per il reato di rapina aggravata in concorso e per il porto illegale di oggetti atti ad offendere.