Zona rossa blindata a Sanremo: "Accesso con metal detector e identificazione personale"
Controlli col metal detector e identificazione personale; potenziamento della sorveglianza con 150 uomini al giorno
Il dispositivo di sicurezza definitivo è stato varato nel pomeriggio
Controlli col metal detector e identificazione personale; potenziamento della sorveglianza con 150 uomini al giorno, che si aggiungono ai cento già operativi e videoisorveglianza garantita da oltre 300 videocamere cittadine. Sì al diritto di manifestare, ma pugno duro nei confronti di chi vuole soltanto disturbare la manifestazione. Questo, in estrema sintesi, è il dispositivo dei controlli messo in piedi per la 73/ma edizione del Festival di Sanremo (7-11 febbraio), i cui ultimi dettagli sono stati decisi, nel pomeriggio, in prefettura a Imperia, nel corso di un Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Le dichiarazioni del prefetto di Imperia, Valerio Massimo Romeo
“La zona rossa sarà controllata agli accessi. Nessuno può accedere, se non previo controllo che avverrà ai varchi di accesso da parte delle forze dell’ordine, con metal detector e anche con identificazione personale - ha affermato il prefetto di Imperia, Valerio Massimo Romeo -. Anche per lo spettacolo in piazza Colombo il controllo sarà abbastanza severo, con conta persone e controllo rigoroso per accedere. Questo per far sì che eventuali soggetti malintenzionati possano essere preventivamente individuati ed esclusi”.
Gli aspetti più tecnici e operativi tecnici sono stati illustrati dal questore di Imperia, Giuseppe Felice Peritore
“Il dipartimento ha messo a disposizione 150 unità di rinforzo, con specialisti di forza di polizia, in particolare polizia scientifica, reparto previsione anticrimine e antiterrorismo - ha affermato -. Il livello di sicurezza è sicuramente elevato. Il numero di personale è sicuramente confacente alle esigenze. Ricordo anche l’importanza del sistema di videosorveglianza presente a Sanremo, con oltre 300 telecamere, con immagini visibili presso sala di gestione del commissariato di Sanremo, dove saranno presenti tutte le forze di polizia interessate”.
Massima attenzione alla giornata di sabato
quando a Pian di Nave manifesteranno i pacifisti, contrari all'intervento di Zelensky a Sanremo; mentre in piazza cuccioli, sempre a Sanremo, scenderanno in piazza gli ucraini. Il questore ha precisato che le due manifestazioni dovranno essere statiche. Presente anche il procuratore di Imperia, Alberto Lari: “C’è stato un innalzamento del livello dell’attenzione. La mia presenza qui è per testimoniare che approvando quello che è stato il piano della sicurezza, che sarà molto rigoroso, si cercherà di prevenire qualunque fatto. La magistratura sarà vigile per garantire, che da un lato vi sia una totale sicurezza della manifestazione, ma che dall’altro sia garantita anche la libertà di manifestare. La magistratura deve avere questo ruolo centrale, e c’è grandissima fiducia nelle forze dell’ordine, di verificare che tutto si svolga secondo le regole”.
Fabrizio Tenerelli