LA PRESENTAZIONE DEL CANDIDATO SINDACO

Centrosinistra unito a Imperia: Bracco, grande vittoria della città. Foto e Video

"Ritengo che sia una vittoria enorme della città che ha trovato dopo tantissimi anni l’unità nel centrosinistra"

Centrosinistra unito a Imperia: Bracco, grande vittoria della città. Foto e Video
Pubblicato:
Aggiornato:

Il vice commissario Bracco candidato sindaco del centrosinistra a Imperia

Mi trovo con una grande responsabilità dal punto di vista sia politico che amministrativo, ma ritengo che sia una vittoria enorme della città che ha trovato dopo tantissimi anni l’unità nel centrosinistra, basato su un programma elettorale al cui centro c’è il cittadino e non ci sono le grandi opere”.

Così Ivan Bracco, 54 anni, vice commissario di polizia (responsabile della polizia postale di Imperia) ha esordito, stamani, alla presentazione della propria candidatura a sindaco di Imperia per le prossime amministrative. Il nome di Bracco è così riuscito a ricompattare il centrosinistra, fino a poche settimane fa diviso, con il Pd che aveva candidato Laura Amoretti, determinando  la fuoriuscita di Domenico Abbo (ex presidente della Provincia di Imperia) e dei suoi sostenitori.

A sua volta, Abbo si era candidato come sindaco di una colazione progressista

capeggiata proprio da Bracco (indipendente, lista civica Imperia Rinasce) che gli aveva ceduto il testimone. Col passare dei giorni: Abbo e Amoretti hanno deciso di fare un passo indietro per il bene della coalizione, trovando in Bracco il candidato ideale. “Al centro ci sarà il cittadino - prosegue Bracco - con tutte le sue esigenze: dal lavoro, alla sanità in modo particolare, che in questa provincia e in questa regione non sta funzionando per niente; con i giovani che stanno lasciando la città di Imperia per altre esperienze di vita, perché in questi anni non si è creata alcuna prospettiva di lavoro e gli anziani che stanno aumentando, ma non ci sono servizi idonei alla loro qualità di vita. Essere utili significa offrire alla città di Imperia una alternativa all’attuale amministrazione e ci metteremo tutte le energie per dimostrare sia le capacità amministrative che umane”.

Bracco, nella sua qualità di investigatore

ha più volte indagato in diversi procedimenti giudiziari contro il suo principale avversario, Claudio Scajola, a partire dalla maxi indagine sul porto turistico. “Ho fatto il mio lavoro - afferma - ed ho cercato di farlo al meglio delle mie capacità. Non ho  alcun senso di rivalsa nei confronti di nessuno e mi spiace che l’attuale sindaco non voglia  confrontarsi con noi, spero che quanto ho appreso, non sia la verità, perché sarebbe una mancanza enorme nei confronti dei cittadini di Imperia. Il confronto è sempre costruttivo. Ognuno ha le proprie idee e posizioni, mia bisogna confrontarsi, al di là dei personalismi e non ho preclusioni nei confronti di nessuno, tanto meno dell’attuale sindaco”.

Sul fatto appunto, che Scajola on gradisca un confronto pubblico con Bracco?

Non sta sbagliando nei miei confronti, ma verso la cittadinanza, che ha bisogno di capire i programmi e l’offerta che la politica sta mettendo in campo. Il sottrarsi a un dialogo non è certo un pregio ma ritengo sia un grande difetto”. Un passo indietro da parte di tutti, per ottenere il centrosinistra unito? “Penso che nessuno abbia fatto dei passi di lato, ma tutti hanno fatto grandi passi avanti: sia Domenico Abbo, che Laura Amoretti. Perché con questa soluzione il centrosinistra è unito e sono tutte risorse enormi che la città ha dal punto di vista politico e sono sicuro che avremo un ottimo risultato”. 

Fabrizio Tenerelli

Seguici sui nostri canali
Necrologie