Studio legale chiede info via WhatsApp su Alessio Vinci, l'avv. Noto: "Attenzione, non siamo noi"

I messaggi vengono recapitati su WhatsApp

“Sono due mesi che abbiamo dismesso il mandato, quindi non sappiamo nulla di messaggi recapitati su WhatsApp da un non meglio specificato studio legale e non conosciamo pure queste persone”.

A parlare è l’avvocato Marco Noto, dello studio legale "Noto & Marchese”

di Ventimiglia, che intende chiarire un fatto spiacevole riguardante il caso di Alessio Vinci, lo studente di 18 anni, di Ventimiglia, iscritto al primo anno di Ingegneria Aerospaziale del Politecnico di Torino, trovato morto la mattina del 18 gennaio 2019, ai piedi di una gru situata all’interno di un cantiere di Porte Maillot, a Parigi. Nei mesi scorsi la Procura di Roma ha chiesto l’archiviazione del caso.

Successivamente, lo studio legale ha dismesso il mandato

ma in questi giorni accade che diversi amici ed ex compagni di scuola del giovane hanno ricevuto messaggi, che invitano a contattare uno studio legale per ricevere informazioni sulla vicenda. “Non siamo noi e non c’entriamo nulla - conclude Noto - ma presenteremo segnalazione all’Ordine degli Avvocati, perché in questi giorni abbiamo ricevuto diverse lamentele”.

Fabrizio Tenerelli

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