Il commissario straordinario De Lucia saluta Ventimiglia con una cerimonia in Comune
Si è svolta stamani, nella sala consiliare del Comune di Ventimiglia, la cerimonia di saluto del commissario straordinario, Samuele De Lucia
Il saluto si è svolto nella sala consiliare di Ventimiglia
Di fronte a un bagno di autorità civili e militari, si è svolta stamani, nella sala consiliare del Comune di Ventimiglia, la cerimonia di saluto del commissario straordinario, Samuele De Lucia, che ha retto le sorti del Comune dal giugno del 2022, quando è stato sciolto il Consiglio comunale e si appresta a lasciare il proprio incarico con la nomina del nuovo sindaco e della nuova amministrazione.
Nel ringraziare i presenti per l’entusiasmo con il quale i numerosi presenti hanno accolto il suo invito, de Lucia ha affermato: “Non mi era mai successo nella vita di organizzare un piccolo rinfresco amichevole come quello di oggi, ricevendo una tale risposta. Ho lavorato in tutta Italia ma mai ho ricevuto tanta simpatia e tanta cordialità come l’ho ricevuta da parte vostra”.
Durante il discorso non ha potuto fare a meno di ricordare le proprie origini
“Ho operato come se Ventimiglia fosse il mio Comune. Sono nato a Benevento, ho amministrato tredici Comuni e mai quello di Benevento, che è la città alla quale sono affezionato”. Ed ha aggiunto: “Ho amministrato Ventimiglia con coscienza, volontà, determinazione e ottimismo, perché senza ottimismo non si va da nessuna parte, però l’ho fatto con il cuore come se Ventimiglia fosse anche Benevento. Allora nella mia mente un po’ strano, diciamo che ho istituito una specie di Comune anomalo, questo ‘Beneventimiglia’, cioè Benevento e Ventimiglia”.ù
Prosegue il commissario: “L’ho fatto con una doppia partecipazione emotiva: una nel ricordo di quello che non è stato il mio impegno cittadino nella mia città di origine e un impegno sulla città di Ventimiglia che ho profuso con grande determinazione e cordiale volontà. L’ho fatto con grande piacere e con la consapevolezza di avere avuto un grande privilegio: per me è stato un onore amministrare questa città così improntate e così famosa nel mondo".
Successivamente ha preso la parola il prefetto di Imperia, Valerio Massimo Romeo
che ha elogiato la figura di De Lucia. “Sono sinceramente legato a questa terra e anche al suo popolo e fui contento di venire a imperia, e distanza di mesi mi trovo benissimo, in questo ambiente caratterizzato da un grande rispetto per le istituzioni da parte degli enti locali. E da parte dei sindaci ho avuto modo di riscontrare un attaccamento al proprio Comune e territorio. Mi fece piacere, che a Ventimiglia c’era come commissario straordinario Samuele De Lucia, che conosco da oltre vent’anni da quando feci il vicario alla Prefettura di Massa. La prima telefonata che feci proprio a Samuele, perché il problema più significativo che c’è in questa provincia è appunto quello di Ventimiglia e l’illustrazione che mi fece in circa un’ora e mezza di telefonata, fu perfetta, perché io sono arrivato in questa provincia in modo preparato”.
Rinvolgendosi al commissario straordinario
“Ti dico grazie, innanzitutto come ex collega. Avresti sicuramente meritato la nomina, ma spesso la nomina determinata da tante condizioni. Se mi possono permettere, ero commissario straordinario a Viareggio e De Lucia era vicario della Prefettura di Luca: io e lui abbiamo avuto un rapporto splendido. Il dottor De Lucia è una persona innanzitutto di cultura, onesta, affronta il proprio lavoro in maniera seria con ottima preparazione giuridica e soprattutto con grandissimo senso pratico affronta le questioni".
E ancora: "Anche con buon senso, le due caratteristiche che sono necessarie per gestire una pubblica amministrazione. Samuele De Lucia lo ha sempre fatto questo, e probabilmente in alcune scale gerarchiche, quelli che per me sono dei requisiti positivi, non vengono apprezzati. Invece, è necessario apprezzare di più chi svolge la propria funzione con preparazione, professionalità e con senso pratico”.
Presenti alla cerimonia i vertici delle forze dell'ordine, con delegazioni di sindaci e amministratori.
Fabrizio Tenerelli