Ventimiglia al ballottaggio: è scontro tra Rixi e Sismondini sui migranti
Lo scontro tra Rixi e il candidato Sismondini, avversario di Di Muro, verte sulla gestione dell'emergenza umanitaria
La questione migranti al centro della campagna elettorale
"L’alleanza che va dal Pd ai resti del M5s vuole trasformare Ventimiglia in un campo di accoglienza. Un carrozzone di ideologie estreme, una accozzaglia che non permetterebbe di affrontare in modo concreto temi importanti come la lotta all’immigrazione incontrollata e la difesa dei frontalieri italiani”.
Com’era prevedibile è sulla gestione dell’emergenza migranti
che si disputerà la campagna elettorale delle due prossime due settimane, in vista del ballottaggio tra il candidato sindaco di centrodestra Flavio Di Muro (Lega) e Gabriele Sismondini (indipendente, appoggio dal Pd). A parlare è il viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi, segretario regionale ligure della Lega, che punta il dito contro gli avversari di Di Muro. “I ventimigliesi chiedono più sicurezza e la possibilità di programmare il futuro con idee condivise e comunione d’intenti”.
La risposta di Sismondini, in una nota sottoscritta dalle quattro liste di appoggio, non si fa attendere.
“Siamo grati al viceministro Rixi che si ricordi di Ventimiglia. Notiamo però, che se ne ricorda solo sotto elezioni. È sparito quando si trattava di affrontare la gestione dei flussi, abbandonando, lui che è a Roma, Ventimiglia e i suoi quartieri a sé stessi. Ora ritorna con un pò di propaganda”.
E aggiunge: “La nostra coalizione, è convinta che Ventimiglia abbia bisogno di un'amministrazione che affronti i problemi, seppur estremamente difficili. Noi siamo semplicemente solidali e umani, consapevoli di essere una città di confine, pensiamo che chiedere l'apertura di un centro di accoglienza possa essere una valida risposta alla tematica umanitaria e per la sicurezza dei nostri concittadini”.
Fabrizio Tenerelli