Caso riconteggio voti, il sindaco Ingenito a Bassi: non c'è una prova di irregolarità
"La conferma di quanto fosse errata questa richiesta è arrivata dalla stessa Sottocommissione che ha dichiarato di essere incompetente”
Ingenito accusa Bassi di far perdere tempo
“Ricordo a Bassi e Albanese che la nostra attività amministrativa non si mai è interrotta: probabilmente non hanno ancora preso atto della convocazione del Consiglio Comunale previsto per la prossima settimana. D’altra parte non posso che evidenziare che il tempo sono proprio loro a perderlo, innanzitutto con una richiesta irrituale di riconteggio delle schede inoltrata alla Sottocommissione elettorale circondariale di Bordighera. La conferma di quanto fosse errata questa loro richiesta è arrivata proprio dalla stessa Sottocommissione che ha dichiarato di essere incompetente”.
Così il sindaco di Bordighera, Vittorio Ingenito, risponde al candidato sindaco e avversario politico, Massimiliano Bassi, con il quale è nato un caso politico, alla notizia del paventato ricordo al Tar per ottenere il riconteggio dei voti (Bassi ha perso per 9 preferenze).
“Inoltre - aggiunge Ingenito - ad oggi non hanno riportato un fatto o una prova di irregolarità nelle operazioni di scrutinio; come viene evidenziato dai singoli verbali delle 10 sezioni non hanno contestato, quando avrebbero potuto farlo, nessuna scheda elettorale. Oggi ci dicono che i dati riscontrati sui verbali ufficiali non corrisponderebbero a quelli in loro possesso; la ragione potrebbe essere che durante le operazioni di scrutinio purtroppo uno dei loro rappresentanti di lista non si trovava nel seggi. Ovvero il loro difensore del voto si è allontanato proprio quando era necessario rimanere lì”.
Conclude il sindaco: “Credo che occorrano prove ben più concrete, soprattutto per proporre un ricorso così complesso al Tar. Se esistono fatti o circostanze di gravità tale per giustificare la richiesta di riconteggio li invito davvero a non perdano tempo ed intraprendere le giuste e necessarie azioni legali. Il tutto nell’interesse della Città”.
F.T.