Giunta a Ventimiglia: scoppia il caso Parodi, assessorato o presidenza del Consiglio

Il caso è scoppiato nel corso di una riunione di maggioranza

E’ scoppiato il caso Parodi, ieri sera, in una riunione di maggioranza, durante la quale si è discusso della nuova Giunta comunale di Ventimiglia, con sindaco il leghista Flavio Di Muro. Il consigliere comunale dei frontalieri Roberto Parodi, entrato in maggioranza grazie all’apparentamento ufficiale, al ballottaggio, con Di Muro, avrebbe chiesto un assessorato o in subordine la presidenza del Consiglio o ancora la possibilità di entrare in Giunta, a metà mandato.

Tutte richieste che sono state respinte al mittente

dagli altri componenti della maggioranza e che hanno scatenato un po’ di bagarre. Tra l’altro Fratelli d’Italia ha dovuto rinunciare all’ingresso in Consiglio di un proprio candidato (Tito Giro), per lasciare il posto a Parodi. A lui viene riconosciuto, per ora, soltanto un incarico ai frontalieri (non delega, perchè quest’ultima si può assegnare solo agli assessori).

In seguito a un confronto duro di ieri sera con i partiti

oggi, però, gli animi sembra essersi rappacificati e dopo un confronto col sindaco, Parodi ha affermato: “Il sindaco mi ha ribadito intenzione di darci piena considerazione, alla pari di tutte le altre forze politiche che hanno vinto le elezioni. Ho fiducia nel sindaco e ci rivedremo nei prossimi giorni per fare una analisi più approfondita in attesa del primo Consiglio comunale dove illustrerò cosa intendo fare a favore della mia categoria nell'amministrazione comunale”. Per un attimo si era pensato anche all possibilità che Parodi uscisse dalla maggioranza.

Fabrizio Tenerelli