Matteo Arnaldi strapazza in finale Diaz Acosta, vince il Challenger di Heilbronn e vola al 72° posto Atp
Quarto titolo in carriera per il 22enne di Sanremo che ha interrotto la striscia di 14 successi consecutivi del rivale argentino
Matteo Arnaldi conquista il Challenger Atp 125 di Heibronn in Germania e - anche grazi ai 45 punti ottenuti al Roland Garros - scala ben 34 posizioni nella classifica mondiale, balzano dal n° 106 al n° 72 del mondo. E' il suo best ranking.
Una finale combattuta nel primo set, poi il dominio di Matteo Arnaldi
Sulla terra battuta di Heilbronn il 22enne sanremese Matteo Arnaldi ha espresso a tratti il suo miglior tennis. Un match daiu due volti in finale contro l'argentino Facundo Diaz Acosta: 7-6 (4) 6-1 il punteggio maturato in un’ora e 28 minuti di gioco. Ma non è stata una passeggiata, soprattutto nel primo setm quando Matteo è andato sotto 4-1 e si è trovato a dover salvare due palle per il 5-1 in favore dell'argentino. Qui c'è stata la svolta, perché Arnaldi le ha annullate entrambe, portandosi 4-2, facendo subito dopo il controbreak e quindi il 4-4. Poi è un ping pong di break tra i due fino al tie break, che Arnaldi conquista per 7-4.
Nel secondo set non c'è partita: il talento di Sanremo vola subito 5-0, poi Diaz Acosta ha un sussulto e tiene il servizio. La vittoria per Matteo è solo rimandata: al secondo match point sul suo servizio chiude il conto e conquista il titolo tedesco.
Per Arnaldi è il quarto titolo Challenger conquistato in poco più di un anno. E la soddisfazione del 72° posto in classifica che purtroppo non gli consente la possibilità di entrare nel tabellone principale di Wimbledon (per sole cinque posizioni) in quanto l’entry list ha chiuso durante il Roland Garros. Con buona probabilità dovrà disputare le qualificazioni sui prati di Roehampton, lontano dall’All England Club.