No border ricordano migranti morti in mare
I manifestanti hanno allestito fiori e candele, esponendo alcuni slogan come: “Vivere in strada fa male” e “L’indifferenza uccide”
I manifestanti hanno portato fiori e candele
Circa trenta no border hanno organizzato un presidio, nel pomeriggio, nel piazzale della frontiera di Ponte san Ludovico a Ventimiglia, per ricordare i migranti morti in mare. Tra questi anche il somalo di 36 anni annegato, lo scorso 20 giugno, dalle parti della Marina San Giuseppe.
I no border hanno esposto alcuni striscioni
“Questa commemorazione è per tutte le persone che vogliono non dimenticare l’umanità e la dignità che gli sono state negate - si legge nel manifesto -. Sarà questo uno spazio per condividere la nostra tristezza e rabbia per i continui omicidi che avvengono al confine italo-francese e in tutti i confini”. All’inizio di giugno un altro somalo veniva trovato morto sulla battigia di una spiaggia di Bordighera, dov’era spiaggiato trasportato dalla correnti. Anche lui era morto a Ventimiglia.
Fabrizio Tenerelli