IL CASO

Allevamento di capre a Pigna: Consiglio di Stato dà ragione all'imprenditore

Il Consiglio di Stato ha rigettato il ricorso del Comune di Pigna contro la sentenza del Tar Liguria, che dava ragione ai LIttardi

Allevamento di capre a Pigna: Consiglio di Stato dà ragione all'imprenditore
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Il Consiglio di Stato ha rigettato il ricorso del Comune di Pigna

Il Consiglio di Stato ha rigettato il ricorso del Comune di Pigna contro la sentenza del Tar Liguria, che nel 2022 dava ragione agli imprenditori Andrea Littardi e la figlia Elisa nell’annoso contenzioso riguardante la realizzazione di un allevamento di capre con annesso caseificio, nel piccolo centro dell’alta val Nervia.

In particolare i due imprenditori impugnarono la delibera del Consiglio comunale di Pigna

(la numero 38 del 28 dicembre 2020) con cui veniva espresso parere contrario alla proposta, dagli stessi avanzata nel 2009, con richiesta di variante allo strumento urbanistico. Secondo il Comune si sarebbero potuti realizzare soltanto stalle e locali per il ricovero e l’allevamento di animali fino a una massimo di dieci capi.

Se da una parte i due imprenditori annunciano una richiesta danni milionaria

come danno emergente e lucro cessante, dall’altra il sindaco Roberto Trutalli del piccolo centro della val Nervia alle spalle di Ventimiglia, afferma: “L’amministrazione comunale e il sindaco di pigna rispettano la sentenza della magistratura, perché è un dato oggettivo. Ribadiscono, però, che tutto è iniziato da una mancanza che arriva lontano e anche da questa delibera di consiglio, in seguito alla quale non si è mai proceduto alla convocazione della Conferenza dei Servizi, con tutti gli enti sovra ordinati al Comune, che hanno diritto a intervenire, affinché il progetto abbia validità”.

Fabrizio Tenerelli

Il servizio completo con le interviste all'imprenditore Littardi e al sindaco di Pigna sul settimanale La Riviera

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