La lettera

Anpi Pesavento: "Da marzo attendiamo una risposta alla richiesta di dedicare uno spazio ad Alfredo Schiavi"

Una lettera per cercare di avere una risposta dal Comune di Sanremo

Anpi Pesavento: "Da marzo attendiamo una risposta alla richiesta di dedicare uno spazio ad Alfredo Schiavi"
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La sezione dell'Anpi chiede a gran voce uno spazio da dedicare all'indimenticabile Alfredo Schiavi

Lettera all'amministrazione per avere una risposta

Amelia Narciso, presidente Anpi sezione Pesavento ha chiesto a marzo al Comune di Sanremo di dedicare uno spazio ad Alfredo Schiavi, indimenticato partigiano e educatore della Memoria e della democrazia. Ma, per ora, nessuna risposta è arrivata. Ecco allora la decisione di scrivere alla stampa per sollecitare l'amministrazione

"Ogni giorno leggiamo con attenzione le informazioni dei media circa le iniziative di codesta Amministrazione per la città e la cittadinanza, nella utopica speranza di trovare almeno un accenno a quanto ufficialmente richiesto dal mese di marzo al Sindaco, alla vice Sindaco, all' assessore Ormea , richiesta ribadita in occasione della celebrazione del 25 aprile e accolta con pubblica dichiarazione dalla sig. Pireri: la dedica di uno spazio pubblico al cittadino partigiano Alfredo Schiavi, benemerito ( forse unico in questi tempi grami) del rispetto e della trasmissione dei valori fondanti della nostra Costituzione,  magistrale educatore della Memoria e della democrazia realizzata attraverso i principi della Costituzione Italiana. Una figura unica e preziosa di educatore : è forse chiedere troppo trovare uno spazio che sia a lui dedicato per riconoscenza verso ciò che lui ci ha trasmesso? O forse Sanremo non sa che farsene di un educatore? Di un partigiano? Di un cittadino che ha avuto cura della sua città e dei giovani che in essa crescono?
Abbiamo atteso invano una riposta,un accenno di riscontro, consapevoli che tale tema purtroppo non è evidentemente sentito da una Amministrazione troppo spesso sorda e restìa a dare valore a ciò che non serve a incrementare i profitti ma aiuterebbe a far crescere cittadini migliori"
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