Tutto chiuso con l'allerta... tranne le spiagge del Comune
Questo fatto non è sfuggito all'attenzione di Cittadini, Turisti, gestori degli stabilimenti privati e rappresentanti dei due Gruppi di minoranza
Il 26 agosto, a seguito dell'Allerta Meteo Arancione della Protezione Civile della Regione Liguria, il Sindaco di Diano Marina ha firmato un'ordinanza per disporre, dalle 07.00 alle 23.59 del 27 agosto 2023, la chiusura di tutti luoghi pubblici, tra cui scuole, impianti sportivi, Cimiteri, giardini pubblici e stabilimenti balneari. Sembra però che le spiagge comunali gestite dalla GM siano rimaste aperte al pubblico. In merito a questo i consiglieri di opposizione Francesco Parrella, Micaela Cavalleri, Marcello Bellacicco e Elisabetta Borghi hanno divulgato un comunicato congiunto.
Spiagge del Comune aperte durante l'allerta
"Ci si aspettava una chiusura generalizzata, compresi gli stabilimenti balneari. Invece, proprio le spiagge gestite dalla partecipata Gestioni Comunali aprivano cancelli, chioschi e lasciavano accedere i bagnanti, violando quanto ordinato dal Sindaco e rendendosi passibili di sanzioni".
"Questo inaccettabile comportamento, di chi avrebbe dovuto dare il buon esempio, non sfuggiva all'attenzione di Cittadini, Turisti, gestori degli stabilimenti privati e rappresentanti dei due Gruppi di minoranza. Probabilmente in ambasce per questo, Za Garibaldi procedeva nella firma di una seconda Ordinanza, con cui eliminava dal testo della precedente le parole “stabilimenti balneari”. Un puerile tentativo di far sparire il problema, tra l'altro dopo che la Regione aveva appena prolungato l'allerta alle 15.00 di lunedi.
"Non parliamo di etica istituzionale, perché con Za Garibaldi è inutile, ma ci permettiamo di dire che questo suo atto conferma che non ha problemi ad utilizzare strumentalmente la sua autorità di Sindaco, anche a discapito della tutela di tutti i Cittadini.
"Inoltre, ci ha ulteriormente dimostrato di non avere rispetto per chi lavora. Infatti, dopo gli impiegati comunali, stavolta è toccato ai gestori degli stabilimenti privati, i quali hanno osservato l'ordine di chiusura facendo perdere loro gli introiti della giornata.
"Andremo a fondo di questa vicenda, perché i Cittadini non possono continuare a subire la mediocrità e l’inefficienza di un Sindaco e di un’Amministrazione non adeguate alle responsabilità che hanno. Sicuramente Za ci racconterà la favoletta che la seconda ordinanza l'ha fatta perchè ha visto uno squarcio di sole nella mattinata di ieri e non perché “qualcuno” gliel’ha chiesto, pensando di poter continuare a prenderci in giro.
"E infine, perché la stessa solerzia il Sindaco non l’ha riservata alla problematica occorsa alla condotta fognaria in zona S. Anna nella serata di sabato. Ci sono state conseguenze? Ci sono stati sversamenti in mare? Era un problema secondario rispetto alla modifica dell’Ordinanza per provare a legittimare l’inottemperanza della GM alla chiusura delle spiagge?"