Palazzina esplosa a Soldano: Comune istituisce zona rossa per 24 locali

Il numero dei locali a cui è stato impedito l'accesso sale a 24

Sale a 24 il numero di locali a cui è stato impedito l'accesso dal Comune di Soldano, in seguito all’esplosione della palazzina di piazza Vecchia, avvenuta sabato scorso e in seguito alla quale sono rimasti gravemente feriti tre giovani francesi di Marsiglia, tuttora ricoverati in prognosi riservata.

Dopo le 7 abitazioni civili (per un totale di tre palazzine e 5 persone sgomberate), il Comune ha impedito l’accesso, con ordinanza, anche a una serie di cantine, autorimesse, piccoli magazzini e pure un ufficio tecnico professionale, per raggiungere i quali bisogna passare: sotto, dietro o al fianco degli stabili sgomberati. Di fatto, quindi, è stata istituita una zona rossa.

E’ anche di oggi una ordinanza della Provincia di Imperia

che ha portato da 3,5 a 15 tonnellate il limite massimo di carico per i mezzi in transito sul bypass della strada provinciale della val Crosia, istituito domenica scorsa, dopo l’esplosione.

A scopo precauzionale, infatti, era stata chiusa la sp 59

ma per garantire il transito verso Perinaldo e viceversa in direzione della costa, il Comune aveva deciso di utilizzare un grande marciapiede come corsia sostitutiva, quest’ultima regolata a senso unico alternato da un impianto semaforico. Portando il carico a 15 tonnellate, diventa possibile anche il transito dei camion.

Fabrizio Tenerelli