INDAGA LA PROCURA DEI MINORI DI GENOVA

Un 17enne fermato per una violenza sessuale fuori da una discoteca di Imperia

Un diciassettenne di origine albanese, abitante a Imperia, è stato fermato con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una 18enne

Un 17enne fermato per una violenza sessuale fuori da una discoteca di Imperia

La presunta violenza si sarebbe consumata fuori da una discoteca

Un diciassettenne di origine albanese, abitante a Imperia, è stato fermato con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una ragazza di diciotto anni. La vicenda risale a una decina di giorni fa, ma trapela soltanto ora che il gip del tribunale dei minori di Genova ha convalidato il fermo, applicando la misura del collocamento in comunità a carico del giovane, malgrado la procura avesse chiesto il carcere.

Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti

le cui indagini sono coordinate dal procuratore della repubblica per i minorenni Tiziana Paolillo, il diciassettenne avrebbe avvicinato la giovane nei pressi di una discoteca di Imperia e (stando a quanto appreso dall’agenzia ANSA) l’avrebbe poi condotta in auto, dove si sarebbe consumata la violenza. Il semplice contatto, insomma, sarebbe travalicato in un abuso.

Nei confronti dell’albanese è scattato il fermo e non l’arresto

in quanto non è stato individuato nella flagranza di reato. Il gip nei suoi confronti ha quindi ritenuto sussistenti il pericolo di fuga e i gravi indizi di colpevolezza, due elementi che hanno consentito di convalidare il fermo.

Tuttavia, è stata disposta una misura più lieve rispetto a quella del carcere e lunedì prossimo, davanti al tribunale del Riesame di Genova, la difesa dell’imputato chiederà che venga applicata una misura ancora più lieve, che potrebbe consistere nella detenzione ai domiciliari o addirittura nella remissione in libertà.

Vero è che gli inquirenti della procura dei minori

hanno riscontrato la veridicità del racconto della ragazza e quindi della violenza. Ma si tratta di particolari coperti dal segreto istruttorio. Al momento non ci sono elementi per affermare che la ragazza fosse ubriaca o sia stata drogata.

Fabrizio Tenerelli