I militari della Mission Vigipirate di stanza sul versante francese della val Roya
In un centro vacanze di Sospel, sul versante francese della val Roya, ci sono mezzi con la scritta “Mission vigipirate”
I militari della "Mission Vigipirate" in servizio nella val Roya francese
E’ stato mobilitato anche l’antiterrorismo per far fronte all’emergenza migranti al confine italo francese di Ventimiglia. In un centro vacanze di Sospel, sul versante francese della val Roya, ci sono mezzi con la scritta “Mission vigipirate”.
La struttura, il cui accesso è vietato ai non autorizzati
ospita le cosiddette “sentinelle. Vigipirate è l’acronimo di “Vigilance et Protection des Installations contre les Risques d'Attentat Terroriste à l’Explosif” ovvero “Vigilanza e protezione dei servizi contro il rischio di attentati terroristi esplosivi” e si riferisce a un piano di sicurezza ideato nel 1978 dall’allora Presidente della Repubblica francese Valéry Giscard d’Estaing.
Un’allerta antiterrorismo che è tornata d’attualità
all’epoca degli attentati del 2015 a Parigi: alla redazione del giornale satirico Charlie Hebdo (7 gennaio) e al Bataclan (13 novembre). Negli ultimi giorni le autorità francesi hanno intensificato i controlli sul versante di propria competenza della val Roya, contro l’eventuale espatrio clandestino dei migranti attraverso i sentieri che collegano l’Italia alla Francia. La vigilanza è stata potenziata ani he sui treni, specie delle linee Ventimiglia-Cuneo e e Breil-Nizza.
Fabrizio Tenerelli