L'opposizione di Ventimiglia chiede un centro di transito al posto del Cpr
La minoranza vorrebbe un centro di transito sorvewgliato dalle forze dell'ordine al posti di più impegnativo Cpr
L'opposizione è contraria al centro di permanenza e rimpatrio dei migranti
L’opposizione consiliare unita di Ventimiglia ha depositato oggi una richiesta di convocazione del Consiglio comunale in seduta straordinaria e urgente per valutare la possibilità di aprire un centro di transito per i migranti in alternativa a quello di permanenza e rimpatrio ovvero il Cpr, nei confronti del quale sono tutti contrari.
Due sono i punti all’ordine del giorno
Il primo riguarda la possibilità che venga aperto un Cpr: “Tenendo conto - si legge in una nota - degli effetti negativi che tale realizzazione produrrebbe alla città sotto i punti di vista economico, turistico, della sicurezza, della qualità della vita dei cittadini ed essendo inutile per i migranti in transito”.
La minoranza chiede un centro di transito presidiato dalle forze dell'ordine
Il secondo: “La possibilità che sul territorio comunale sia realizzato un centro di accoglienza e transito per i migranti, presidiato da forze dell’ordine e associazioni di volontariato e per la salvaguardia dei diritti umani e monitorato da un'unità di progetto comunale, con mediatori culturali e di prima assistenza, che possa essere d'aiuto per chi attraversa la città per recarsi oltre il confine francese e dare loro un riparo, una risposta ai bisogni primari, nonché un’ assistenza medica e giuridica”.
Si legge a conclusione della nota: “Tutte le forze di opposizione sono unanimi e contrarie all'apertura di un Cpr e chiedono una discussione aperta”.
Fab.Ten.