Giuseppe Garibaldi, 85 anni è il top geografo in Liguria

Ha compiuto 85 anni il professor Giuseppe Garibaldi, oggi residente a Cipressa. Energico, determinato e risoluto continua un'attività più che sessantennale che lo appassiona e insieme lo ha portato ad essere uno dei più importanti studiosi di geografia italiani.

Giuseppe Garibaldi, 85 anni è il top geografo in Liguria

Nato a Genova nel 1938, alla Foce, figlio di Giuseppe, avvocato, nel 1941 con la famiglia si trasferì a Varazze e quindi a Santo Stefano. Bambino precoce iniziò dalla seconda elementare (all'epoca si poteva) nell'allora comune di Riva-Santo Stefano per poi proseguire a Varazze e Genova. Nel capoluogo ligure ha frequentato le medie e il liceo D'Oria (sì, con l'apostrofo) e quindi l'università. Che sogni aveva da bambino? "Volevo fare l'architetto ma mi sono invece iscritto a giurisprudenza per poi passare a Lettere. Ero già molto appassionato di geografia...".

Una volta laureato avrebbe potuto insegnare in provincia di Massa-Carrara, a Savona o in provincia d'Imperia. Nel 1966 eccolo tornare nella casa di Santo Stefano e per due anni alla media Pastonchi di Arma. E due anni dopo al Nautico Andrea Doria (questa volta senza apostrofo) di Imperia. Continuando a mantenere, per tre anni, un posto come assistente universitario di Geografia. Mai pensato, però, alla carriera di docente universitario. Garibaldi iniziò subito a farsi conoscere tramite moltissime pubblicazioni finendo poi con lo scrivere sei libri da solo oltre a procedere alla curatela di volumi inserendo altri autori. E, ancora, qualche centinaio di articoli su argomenti geografici disparati.

C'è un settore della geografia che apprezza di più? "Ho passione per la geografia dei trasporti". In questo campo è talmente ferrato (è il caso di dirlo) che addirittura ricorda le misure degli scartamenti di ferrovie di molti paesi del mondo. Garibaldi è il direttore editoriale di "Liguria Geografia", al venticinquesimo anno di pubblicazione. Ed è stato presidente per una quindicina di anni, in due tranche, dell'Associazione ligure degli insegnanti di geografia mentre lo è ancora, dal 1981, della sezione Imperia-Sanremo. Proverbiali le sue visite guidate, aperte a tutti, che continua a condurre oggi. E altre iniziative come "La notte della geografia". Ha pure scritto anche un libro sulla storia del Nautico. Da tempo a Cipressa, gode di buona salute, guida l'auto, è attivissimo su più fronti. E guarda avanti: "Il mio futuro? Leggere. Continuare a fare ricerche e rivedere non tanto luoghi nuovi ma altri dove sono stato. Per constatare l'evoluzione avuta e come sono cambiati".