Doppia esibizione in programma per l'Orchestra Sinfonica di Sanremo

Due straordinari eventi in programma per chi desidera esplorare le diverse sfaccettature dell'Orchestra Sinfonica di Sanremo.

Il programma dell'evento

Il primo di questi appuntamenti si terrà questa sera alle 21.00 presso il Teatro dell'Opera del Casinò di Sanremo . L'Orchestra Sinfonica renderà omaggio alla prestigiosa Rassegna della canzone d'autore - Premio Tenco con un concerto diretto dal M° Eliseo Castrignanò. Questo concerto sarà dedicato alle più belle canzoni d'autore del Festival, interpretate da Olden. La serata speciale è sostenuta dalla rete di imprese Sanremo ON. Inoltre, il Rotary Club Sanremo Hanbury ha generosamente acquistato 100 biglietti per il concerto e li ha donati all'associazione "Angeli di Pace" di Don Rito e a Telethon Sanremo per la loro raccolta fondi, oltre che al circolo ricreativo "Il Melograno."
Il secondo appuntamento è in programma per venerdì 20 ottobre alle 17.00. Si tratta del concerto "Atmosfere Nordiche e la nostra sinfonia' diretto dal M° Vladimir Lande. La serata inizierà con l'esecuzione del "Concerto in Re minore per violino e orchestra op. 47" di Jean Sibelius, uno dei più noti e eseguiti concerti solistici della letteratura tardo romantica. Quest'opera, con un respiro sinfonico e notevoli sfide tecniche per il solista, vedrà la straordinaria performance di Andrey Baranov, un virtuoso del violino di fama internazionale.
A seguire, verrà presentata un'opera di Petr Ilic Cajkovskij che è emersa dopo la sua travagliata esperienza matrimoniale. Il compositore trascorse due mesi in Liguria, e proprio da Sanremo nacque il lungo scambio di lettere con la baronessa Nadezda von Meck, sua sostenitrice finanziaria. In una delle lettere, Cajkovskij definì la sua quarta sinfonia come "la nostra sinfonia," e il programma musicale rappresenta il fato, la malinconia, le visioni e l'allegria. Un'opera ricca di emozioni e significati profondi.
La serata inizierà con la prima assoluta del settimo "capitolo" della suite "La formula della creazione," ispirata all'opera di Michelangelo Pistoletto. Questo capitolo, intitolato "Assoluto e relativo," è stato composto da Nicolò Vese, un giovane compositore che unisce il mondo del jazz a quello della musica classica.