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Sostegno rinnovato per gli atleti con disabilità in Liguria

"Vogliamo diffondere da un lato l’idea paralimpica dello sport, ma dall’altro anche promuovere l’avvio alla pratica sportiva di un numero sempre maggiore di persone con disabilità. La Liguria può diventare davvero una regione a misura di sportivo, senza distinzioni o barriere: un obiettivo in linea con la nomina a Regione Europea dello Sport 2025”.

Sostegno rinnovato per gli atleti con disabilità in Liguria
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Anche quest'anno, la Regione Liguria rinnova il suo impegno nel sostenere gli atleti con disabilità attraverso il progetto "Ausili sportivi agli atleti con invalidità civile". La giunta regionale ha approvato un contribuito di 40.000 euro destinato all'acquisto di strumenti che possano prevenire, compensare, alleviare o eliminare menomazioni, disabilità o handicap. Questi ausili sportivi svolgono un ruolo cruciale nel consentire ai tesserati delle società paralimpiche di svolgere le loro attività sportive in modo regolare.
“Con questa nuova iniziativa sosteniamo e promuoviamo il benessere e la salute attraverso lo sport, inteso come strumento necessario e indispensabile di inclusione sociale e partecipazione soprattutto per le persone con disabilità – ha affermato Simona Ferro, assessore allo Sport e alle Pari Opportunità -. Vogliamo diffondere da un lato l’idea paralimpica dello sport, ma dall’altro anche promuovere l’avvio alla pratica sportiva di un numero sempre maggiore di persone con disabilità. La Liguria può diventare davvero una regione a misura di sportivo, senza distinzioni o barriere: un obiettivo in linea con la nomina a Regione Europea dello Sport 2025”.
“La Liguria è stata la prima regione in Italia a stanziare un contributo di questo tipo – ha sottolineato l’assessore alle Politiche sociali Giacomo Giampedrone - destinato a persone con disabilità, prevalentemente motoria, iscritte a società sportive riconosciute dal Comitato italiano paralimpico. Siamo fermamente convinti che l’attività sportiva sia uno straordinario strumento di inclusione sociale, di promozione della salute e di prevenzione. Inoltre è per noi motivo di grande orgoglio sostenere i nostri atleti disabili che, sempre più spesso, si affermano nelle competizioni nazionali e internazionali, portando in alto il nome della Liguria: questi ragazzi sono fonte di ispirazione e costituiscono uno sprone per tanti altri giovani che si trovano ad affrontare la disabilità, anche a seguito di un trauma o di un incidente stradale”.

Gli ausili sportivi per gli atleti con disabilità: come presentare domanda

Dal 2018 al 2022, la Regione Liguria ha agevolato l'acquisto di ausili sportivi per ben 66 atleti con disabilità, che fanno parte di società paralimpiche riconosciute dal Comitato Italiano Paralimpico (Cip). In Liguria, ci sono circa 150 atleti disabili che partecipano a competizioni agonistiche conformi ai calendari ufficiali delle Federazioni Paralimpiche. Questo contributo mira ad allargare il gruppo di beneficiari, includendo anche gli atleti che gareggiano nei campionati nazionali e regionali sotto l'egida di associazioni riconosciute dal Cip.
La raccolta delle domande presentate dagli atleti con disabilità sarà gestita dalla Consulta regionale per la tutela dei diritti delle persone con disabilità, che è destinataria di un finanziamento di 40.000 euro per questo scopo. La valutazione delle richieste spetterà a una commissione appositamente nominata dal Dirigente del Settore Politiche Sociali, Immigrazione, Terzo Settore e Pari Opportunità. Questa commissione redigerà due graduatorie in base al momento in cui le domande complete saranno state inviate: la prima riguarderà gli atleti disabili che partecipano a competizioni tesserati con società sportive o associazioni riconosciute dal Cip e che non hanno ricevuto contributi per l'acquisto di ausili sportivi o parti di essi negli ultimi sei anni. La seconda graduatoria sarà per gli atleti disabili che partecipano a competizioni tesserati con società paralimpiche riconosciute dal Cip e che hanno già ricevuto un contributo simile per l'acquisto di ausili sportivi (o parti di essi), ma non prima di tre anni dalla data di presentazione della domanda. Gli atleti inclusi in quest'ultima graduatoria potranno richiedere il contributo solo se ci saranno risorse residue dopo il completamento della prima graduatoria.
Ogni richiesta deve essere accompagnata da un preventivo dell'ausilio sportivo (o parti di esso) richiesto, nonché da una successiva fattura per scopi di rendicontazione. Il contributo massimo che ciascun atleta può richiedere per l'acquisto di ausili sportivi specifici o parti di essi è di 4.000 euro (l'IVA rimane a carico dell'atleta). Le domande devono essere presentate alla Consulta regionale per la tutela dei diritti delle persone con disabilità entro e non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione del bando nella sezione "Bandi e Avvisi".

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