Sindacati a Sanremo per spiegare le ragioni dello sciopero generale
Il segretario PD Quesada "Salvini fa bene ad avere paura delle piazze. In provincia il dissenso è trasversale"
Numerosi esponenti politici e vertici dei sindacati locali si sono riuniti oggi, a Sanremo, in via Escoffier, a margine dello sciopero generale indetto dalle sigle Cgil e Uil per protestare contro la manovra finanziaria del governo Meloni.
A Sanremo un concentramento per lo sciopero generale
Lo scopo del concentramento, con volantinaggio, nel cuore della città dei fiori, cambiare il verso della manovra finanziaria del Governo Meloni, che, secondo i sindacati, penalizza i soggetti più fragili del paese: nessun fondo per la disabilità e per il rinnovo dei contratti collettivi del pubblico impiego, peggioramento del sistema pensionistico. «Il nostro obiettivo è chiaro- aveva detto il segretario generale della Cgil di Imperia, Tiziano Tomatis, a La Riviera (L'intervista completa in edicola o nell'edizione digitale del settimanale)- : alzare i salari, estendere i diritti e contrastare una legge di bilancio che non ferma il drammatico impoverimento di lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati e non offre futuro ai giovani».
Lo sciopero, che ha suscitato la viva reazione del ministro dei trasporti Matteo Salvini e del Garante, è stato ridimensionato dalle 9 alle 13 di oggi e ha visto la partecipazione dei lavoratori del settore dei trasporti (escluso il personale aereo a qualsiasi livello), del comparto pubblico, dai sanitari alle scuole, dei lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato, enti locali, ministeri, uffici statali e parastatali, cooperative, case di riposo.
"Salvini fa bene ad avere paura delle piazze"
Tra i presenti anche il segretario provinciale del Partito Democratico, Cristian Quesada, che ha detto "A Sanremo oggi una delle tantissime piazze d'Italia che rispondono con la partecipazione al ministro Salvini, che in maniera vergognosa ha fatto di tutto per tentare di boicottare questo sciopero. Salvini fa bene ad aver paura della piazza perché oggi si respirava la volontà di reagire ad un governo che non dà risposte alle categorie e che oggi, in maniera legittima, hanno manifestato il loro dissenso". Il Segretario ha sottolineato che il dissenso nella provincia di Imperia è ormai trasversale: "Un dissenso che nella provincia di Imperia è ormai trasversale e allargato all'elettorato di centrodestra, soprattutto in materia di sanità e trasporti, due temi sui quali la giunta del presidente regionale Giovanni Toti sta dimostrando da 8 anni tutta la propria inadeguatezza, incapacità e mala fede. Il Partito Democratico continuerà a sostenere attivamente le cause dei lavoratori e delle categorie colpite da politiche che non rispondono alle loro esigenze", ha concluso Quesada.