Morto Domenico Giordano, l'artista delle pipe
Originario della Calabria, figlio di falegnami, ha aperto il suo laboratorio nel 1963, una volta trasferitosi a Badalucco
La sua arte era conosciuta a amata in tutto il mondo
L'addio a Domenico Giordano
È mancato questa mattina 28 novembre nell'ospedale di Sanremo dopo una breve malattia Mimmo Giordano di Badalucco noto anche come Mimmo u pipè .Ha creato una grande famiglia con quattro figli e sei nipoti. Domenico Giordano è famoso in tutto il mondo perché è stato un artista e un maestro nella lavorazione della radica di Erica, un mastro pipaio, profondo conoscitore della natura e delle piante che usava con rispetto e amore per il suo lavoro. Stimatissimo da tutti i suoi clienti sparsi nel mondo, dalla Cina agli Stati Uniti dalla Danimarca all' Austria. Amatissimo dalla famiglia e da tutti i suoi adorati nipoti lascia un grande vuoto.
Nato nel 1941 in Calabria, figlio di falegnami, Giordano ha iniziato a lavorare la radica già da giovane insieme al padre e agli zii. Arrivato a Badalucco nel 1963 ha deciso di aprire un laboratorio.
La sua arte è diventata di dominio pubblico, varcando anche i confini nazionali. A fare visita a Giordano, negli anni, tantissimi personaggi, politici, scrittori, artisti appassionati della sacra arte di fumare la pipa.
Giordano era malato da tempo, il suo fisico debilitato non ha retto e questa mattina si è spento all'Ospedale Borea di Sanremo dove era ricoverato da diverse settimane.
I funerali si terranno giovedì pomeriggio alle 15 a Badalucco.