Ambulanti in sciopero contro il Comune: "Paghiamo la Tosap il triplo del dovuto"

Gli ambulanti hanno manifestato in segno di protesta contro il Comune

Gli ambulanti del mercato di Bordighera hanno incrociato le braccia questa mattina, favoriti anche dal maltempo, in segno di protesta contro l’importo della tassa sul suolo pubblico (Tosap) applicata dal Comune, che da due anni ammonterebbe al triplo di quanto previsto dalla legge e dalle direttive del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef). “Come in tutti i Comuni italiani è cambiata la legge sul suolo pubblico - spiega Pino Piccolo (Anva Confesercenti) - e all’inizio, può accadere che ci sia un po’ di confusione, come per tute le leggi”.

E’ a quel punto che interviene il Mef per impartire delle direttive

affinché ci possa essere una interpretazione unitaria. “Con il Comune di bordighera abbiamo avuto diverse trattato e abbiamo anche parlato diverse volte - prosegue -. Che abbiano dei problemi di bilancio, è chiaro, come in tutti i Comuni, ma per i loro problemi di bilancio a noi applicano tariffa che ad oggi è tre volte quello che dice la legge. Ed è tutto dimostrato non solo da quanto affermato dal Mef, che porta esempi su come calcolare le tariffe, ma soprattutto siamo andati in uno studio legale di un certo livello, che ha dato ragione a noi, dicendo c he quanto affermato dal ministero è la giusta interpretazione della legge. Ora speriamo che l’amministrazione ci ascolti ed esaudisca le nostre richieste”.

Al momento, infatti, l’avvicinamento sarebbe soltanto simbolico

“Abbiamo saputo, che vogliono  abbassare di un quindici per cento, ma la tariffa reale sarebbe un terzo di quello che paghiamo oggi: da 28 euro al metro quadrato all’anno a 10-12 euro. La differenza è tanta, anche per un motivo di rispetto nei confronti di quei Comuni, che si sono adeguati alla nuova legge”.

E mentre Vallecrosia ha già accettato di adeguarsi,

Sanremo e Taggia dovrebbero allinearsi con l’anno nuovo. “Il Mef - conclude Piccolo - ha detto di evitare la polverizzazione di tutti questi Comuni: un ambulante che fa il mercato qui, deve pagare quanto un ambulante che esercita lì. Speriamo che il Comune lo capisca. Due anni abbiamo pagato tre volte tanto, ora basta. Oggi non c’è nessun ambulante aperto e chi non è venuto, non aveva intenzione di montare i banchi. Se ci convocano, incontrerò gli amministratori, altrimenti ci vedremo di nuovi qui".

Una delegazione degli ambulanti è stata ricevuta in Comune

Fabrizio Tenerelli

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