Pallavolo

Grafiche Amadeo sfida PVLCerealterra Cirié

"I giovani sono una risorsa. Avrebbero diritto di essere impiegati in maniera oculata. Spiace dover fare ricorso a loro in questo modo, gettandoli nella mischia quasi allo sbaraglio"

Grafiche Amadeo sfida PVLCerealterra Cirié
Pubblicato:

In una situazione di emergenza, il Grafiche Amadeo si prepara ad affrontare la sfida contro il PVLCerealterra Cirié, nell'ambito della nona giornata del girone di andata del campionato maschile di pallavolo di serie B. La partita è prevista per domani alle 18 presso la palestra D'Oria di via Prever, a Sanremo. Per l'incontro, il team sanremese sarà privo di un terzo dei giocatori originariamente disponibili, causando una situazione problematica per il tecnico Cesare Chiozzone.

Alcune difficoltà nella squadra Grafiche Amadeo

Riccardo Romanatti è già stato annunciato come assente a causa di una lesione ai legamenti del ginocchio destro, confermata da un ulteriore esame ortopedico questa settimana, costringendolo a concludere la stagione.
Si è aggiunto alla lista degli assenti Luca Spinelli. Recentemente, si è aggiunta anche la rinuncia alla trasferta in Val di Lanzo da parte dei due palleggiatori, Riccardo Reggio e Stefano Sbarra.
Questa serie di assenze ha portato all'urgente necessità di un'eccezionale convocazione: Massimiliano Faraldi, 42 anni, che dovrà ricoprire il ruolo di regista. Chiozzone sarà costretto a rivedere l'assetto tattico del team. È probabile che Gioele Gazzera venga impiegato come opposto, mentre sembra che il giovane Matteo Brun, che ha dato buone indicazioni nella precedente partita contro il Mercatò Alba, venga confermato come centrale. È anche probabile il debutto in serie B per un altro giovane talento, Gabriele Ghiretti, alto un metro e 95.
"I giovani sono una risorsa. Avrebbero diritto di essere impiegati in maniera oculata. Spiace dover fare ricorso a loro in questo modo, gettandoli nella mischia quasi allo sbaraglio –ha commentato il presidente Giuseppe Priviterala situazione però lo richiede. L’auspicio è che questi ragazzi, reduci in buona parte da campionati giovanili, sappiano giocare al meglio le proprie carte e dimostrare, come è spesso accaduto, di meritare le scelte fatte da società e allenatore".

Seguici sui nostri canali
Necrologie