apre venerdì 15 dicembre

A Ventimiglia si può visitare il Presepe Provenzale

Il Comitato pro Centro Storico e la Parrocchia della Cattedrale hanno allestito il classico Presepe Provenzale nella cripta di San Michele

A Ventimiglia si può visitare il Presepe Provenzale
Pubblicato:

Il Comitato pro Centro Storico e la Parrocchia della Cattedrale hanno allestito il classico Presepe Provenzale nella cripta della millenaria chiesa di San Michele nel centro storico di Ventimiglia. Il Presepe Provenzale è popolato da oltre duecento statuine d'epoca che vestono i tradizionali abiti del 1800.

Il Presepe ligure Provenzale nasce a seguito delle leggi napoleoniche

che vietarono i Presepi nelle chiese, il popolo reagì costruendo Presepi nelle proprie abitazioni ma, essendo Presepi popolari, le statue ricalcarono gli abiti del tempo raffigurando i costumi della media e piccola borghesia, dei pastori e dei contadini, così come le loro usanze e passatempi.

Nel Presepe Provenzale e Ligure di ponente

quindi abbiamo statuine con volti e mani in terracotta o in piombo o cera di tutto punto vestite:  gonne, sottogonne, camicette, corpetti, grembiuli, calze, scarpe, scialli e copricapi per le donne, abiti con giacca, pantaloni, gilet, tabarri, calze e scarpe cappelli, bisacce...Allo stesso modo troviamo riprodotti i mestieri dell'epoca: pastori, contadini, fornai, allevatori, mendicanti, filatelici, sarte, commercianti con le loro botteghe.

Sono tuttavia presenti i tradizionali simboli del Presepe

la Natività,  i Re Magi con il loro seguito, l'Angelo Annunziante, la Stella Cometa, i ruderi romani, simbolo della sconfitta del paganesimo e molti simboli anacronistici, fuori epoca: una chiesa, una cappella votiva, il prete, il sindaco, il giocatore di bocce, chi legge i quotidiani, i cacciatori con il fucile. Una frammistione di epoche che testimonia l'evoluzione nel tempo del Presepe, dal primo, vivente, ideato da San Francesco a Greccio propri ottocento anni fa, la notte di Natale del 1223, e poi i magnifici Presepi genovesi e napoletani del 1600 e 1700, Presepi propri della nobiltà che vi faceva sfoggio di ricchezza e potere, per poi passare al classico Presepe Popolare  Napoletano, povero nel materiale ,sughero, legno, terracotta ma ricchissimo di personaggi e simboli cristiani e, anche, pagani con riferimenti alla scaramanzia, al teatro dell'arte, alle tradizioni popolari, alle favole.

Il Presepe in genere, Provenzale, Napoletano, Genovese

è  uno scrigno che custodisce antiche tradizioni, antichi saperi, cultura occidentale e orientale, infiniti simboli il cui significato a volte è  ormai sconosciuto o dimenticato, non ultime le posizioni dei vari personaggi, a destra, a sinistra, in alto o in basso. Un libro non scritto.

Il Presepe Provenzale di San Michele sarà visitabile dal 15 dicembre dalle 10,30 alle 12 e dalle 15,30 alle 17.

Seguici sui nostri canali
Necrologie