"Delitti e Tarocchi" Morena Fellegara presenta il suo nuovo libro

Martedì 19 dicembre a partire dalle ore 17.30 l'autrice Morena Fellegara presenterà il suo ultimo romanzo Delitti e Tarocchi con un aperitivo  presso l'Osteria La Ciotola via Santo Stefano 4 Sanremo.
La presentazione del libro sarà curata da parte di Daniela Cassini e avremo il piacere di avere le  letture dell'attrice Loredana De Flaviis.

Intervista a Morena Fellegara

“Delitti e tarocchi” (Fratelli Frilli editore) è il titolo dell’ultima fatica letteraria di Morena Fellegara, 48 anni, infermiera all’ospedale Borea di Sanremo, dall’instancabile vena letteraria. Si tratta, infatti, del quarto episodio della serie dei delitti del Bar Marco, un locale realmente esistito a Sanremo e gestito, negli anni ’80 del secolo scorso, dai genitori dell’autrice.

«Nella stesura di questa opera -racconta Fellegara- mi sono ispirata al romanzo ‘Il castello dei destini incrociati’, di Calvino, il cui primo titolo era ‘La taverna dei destini incrociati’. I tarocchi sono i protagonisti e c’è, poi, un serial killer che usa le carte per firmare i propri delitti. In questo romanzo si vuole evidenziare il significato esoterico di un gioco, appunto quello dei tarocchi, che è proibito nei locali pubblici. Parlo sia della vita che della morte dei vari personaggi, ma anche dei loro amori. La chiave di lettura sarà l’interpretazione non solo del significato delle singole carte, ma anche dei loro accostamenti».

Raccontiamo, in breve, la trama di questo romanzo. «Una sequenza di decessi accaduti, o evitati in limine vitae, trasforma il Bar Marco da sede investigativa ’parallela’ di Mario il barista, a scena di delitti veri o presunti. Voci senza volto, telefonate enigmatiche, morti sospette: accadimenti indecifrabili legati dalla casualità? Il tutto punteggiato dagli arcani maggiori e dagli arcani minori dei tarocchi che sorgono come fuochi fatui e non sai se seguendoli ti ricondurranno al nulla o alla rivelazione di un destino».
Prosegue l’autrice: «Mario li osserva, ne interroga la sequenza e i simboli, la sua razionalità nega risolutamente le suggestioni dell’inspiegabile, dell’occultismo e della cartomanzia. Scrive Mircea Eliade che ‘il simbolo è modalità autonoma di conoscenza’, un dato sensibile che crea connessioni con ciò che sfugge all’abituale esperienza quotidiana. Il Matto, La Luna e L’Asso di Spade condurranno il barista investigatore a perdersi nel labirinto dei fantasmi della mente o a sollevare il velo dell’apparenza e illuminare il legame che unisce la trama manifesta alla trama nascosta. Perché il XV degli arcani maggiori è Il Diabolus, colui che divide, che separa».

Morena ha esordito, nel 2020, per Fratelli Frilli Editori con il noir “Un Pastis al Bar Marco”. Il suo secondo giallo: “Il gioco degli specchi”, nel 2021, Fratelli Frilli Editori, è stato premiato al concorso Letterario Internazionale Casinò di Sanremo Antonio Semeria con una Menzione della Giuria ed ha proseguito la serie dei racconti del Bar Marco, seguito nel 2022 da “Terno Secco con morto”, Fratelli Frilli Editori, romanzo che descrive la ludopatia negli anni Ottanta, tra gioco del lotto, numeri sognati, superstizione e smorfia napoletana.
Ha partecipato all’antologia “I luoghi del noir” con il racconto “Aiga ae corde”, ambientato nella storica piazza Bresca di Sanremo, dove l’enigma del giallo si intreccia con la storia, all’antologia “Odio e Amore in noir” con il racconto “Una benda sugli occhi” interpretando l’odio come assenza d’amore, con “Un Maison al Bar Marco” alla raccolta Quei sorrisi noir, racconto che esalta la leggerezza della risata di fronte all’inevitabilità della morte e alla pesantezza della vita, l’ironia come strumento per affrontare l’incomprensibilità dei drammi, e con “Diabolus in Musica” all’antologia Note noir (tutte Fratelli Frilli Editori).

Fabrizio Tenerelli