L'impegno di Ventimiglia: sicurezza stradale al primo posto

Per un ulteriore miglioramento della sicurezza cittadina e del controllo del territorio, sono stati installati 10 dispositivi IoT per il controllo degli attraversamenti pedonali.

L'impegno di Ventimiglia: sicurezza stradale al primo posto

Questi lavori fanno parte del Progetto Integrato di Sicurezza Stradale della Città di Ventimiglia, che ribadisce in questo modo il proprio impegno nel raggiungere l'obiettivo europeo di ridurre del 50% il numero di vittime e feriti gravi sulle strade entro il 2030. Entro il 2050 l’intento è di azzerarli completamente, la cosiddetta "Vision Zero".

Non sono nuovi autovelox, ma apparati che tutelano gli attraversamenti pedonali. Si tratta di 10 sistemi IoT di ultima generazione, dotati anche di telecamere fisheye, con una vista panoramica a 360 gradi dell'area di attraversamento, sono stati ideati appositamente per proteggere gli attraversamenti pedonali non semaforizzati.

Ogni dispositivo è composto da due segnali luminosi posizionati su entrambi i lati della strada, uniti a un sistema LED che illumina le strisce pedonali, insieme a due pre-segnalatori esterni.

Durante le ore notturne, i LED aumentano la loro luminosità quando rilevano l'avvicinarsi di un pedone, garantendo una migliore visibilità agli automobilisti in prossimità dell'attraversamento.

Vediamo nel dettaglio dove sono stati posizionati:

1 in Corso Limone Piemonte
1 in Corso Francia, all'altezza del civico n. 9
1 in Via Biancheri, al civico n. 10
1 in Lungo Roja, all'intersezione con via della Repubblica
2 in Via Oberdan, uno vicino al parco e l'altro al civico n. 1
2 lungo la passeggiata Cavallotti, ai civici n. 47 e n. 69
2 in Corso Genova, uno vicino al Teatro Romano e l'altro al civico n. 35

Il Progetto Integrato di Sicurezza include anche la campagna "Ti Voglio Bene", rivolta a tutti i cittadini per promuovere un cambiamento culturale che aumenti la sensibilità verso il rispetto delle norme stradali. L'obiettivo è far percepire tali regole non come limitazioni, ma come strumenti di tutela della salute individuale e del territorio.

Inoltre, il progetto è supportato da una vasta campagna di comunicazione su portali web locali e sui social media. Quest'ultima mira a informare i cittadini sui nuovi interventi e sensibilizzare tutti gli utenti della strada verso un atteggiamento più responsabile e consapevole dei rischi legati alla mancata osservanza delle regole stradali.