Digitalizzazione della logistica con il programma comunitario Fesr
"I porti e la logistica sono tradizionalmente due assi di sviluppo indispensabili per l'economia ligure. La crescita infrastrutturale a cui stiamo assistendo ci consentirà di intercettare nuovi traffici e rendere la nostra comunità competitiva sui palcoscenici internazionali"
La Liguria si distingue come la prima regione in Italia a introdurre un'iniziativa nell'ambito del programma comunitario Fesr, focalizzata sulla digitalizzazione della logistica. Questa opportunità consentirà alle imprese di piccole e medie dimensioni del settore di ottenere contributi a fondo perduto che coprono il 50% degli investimenti fatti per modernizzare e automatizzare il processo logistico.
"I porti e la logistica sono tradizionalmente due assi di sviluppo indispensabili per l'economia ligure. La crescita infrastrutturale a cui stiamo assistendo ci consentirà di intercettare nuovi traffici e rendere la nostra comunità competitiva sui palcoscenici internazionali - ha sottolineato l'assessore regionale allo Sviluppo economico con delega ai Porti e alla Logistica Alessio Piana - Con questo nuovo bando intendiamo migliorare l'efficienza e la sicurezza dei processi di gestione dell'intera filiera, accompagnando gli investimenti delle imprese con contributi a fondo perduto che possono raggiungere in alcuni casi anche i 300 mila euro".
Il programma comunitario Fesr
La dotazione iniziale del bando regionale, a valere sull'azione 1.3.7 del Fesr 2021-2027, è di un milione di euro. Sono ammissibili spese per attrezzature, impianti, componenti, sistemi, programmi informatici, oltreché per l'acquisto di software dedicati alla gestione, controllo e programmazione del processo logistico. In particolare, sono consentiti interventi per: l'implementazione delle piattaforme di interscambio e gate automation; la digitalizzazione di strumenti predittivi, gestionali, manutentivi; l'innovazione e l'automazione delle manovre e della trazione ferroviaria; la digitalizzazione della lettera di vettura stradale (e-CMR); l'applicazione della tecnologia blockchain alla catena logistica con ritorni sulla catena del prezzo; l'internalizzazione dei costi e i servizi di gestione del rischio da cybersecurity.
"L'attenzione però - ha commentato l'assessore Alessio Piana - è soprattutto per le micro e piccole, visto che abbiamo tenuto relativamente bassa, a 15 mila euro, la soglia degli investimenti minimi consentiti per accedere all'agevolazione regionale. Confidiamo ci sia un'alta risposta da parte delle imprese, in modo da rifinanziare quanto prima lo strumento".
I richiedenti potranno presentare domanda sullo sportello 'Bandi On Line' di Filse, la finanziaria ligure per lo sviluppo economico, dal 29 gennaio al 15 febbraio 2024. La procedura informatica sarà disponibile in modalità off-line dalle ore 14.00 del 22 gennaio.