Alloggi "Arte" al personale sanitario
Destinare fino al 15% dell'edilizia residenziale pubblica nei comuni al personale dell'Asl di appartenenza
Approvato all'unanimità l'emendamento della consigliera regionale Mabel Riolfo (Lega), che prevede l'assegnazione, fino al 15%, degli alloggi "Arte" (edilizia residenziale pubblica), agli operatori socio sanitari e socio-sanitari che svolgono il servizio nell'Asl di appartenenza del comune. Il tutto nel tentativo di arginare l'emorragia di personale che coinvolge non solo il ponente ligure, ma tutta la regione e il paese.
Alloggi Arte al personale sanitario
«Con il mio emendamento- spiega la consigliera-, presentato in sede di bilancio e approvato all’unanimità dall’Assemblea legislativa della Liguria, ho voluto dare un incentivo abitativo al personale sanitario. La misura prevede che gli alloggi di edilizia residenziale pubblica (ARTE), vengano assegnati, in quota fino al 15 per cento, agli operatori sanitari e sociosanitari che esercitano la professione nell’ambito dell’ASL di appartenenza del comune. Un modo per fronteggiare la carenza di personale sanitario di cui soffre la Liguria, soprattutto nell’entroterra, dove è difficile trovare medici che presidino il territorio e rendere più attrattiva la nostra regione per il personale medico e sanitario. L’emendamento in questione non genererà nuove spese, così come l’altro mio emendamento che ha avuto l’ok della Regione e che prevede che le ASL liguri possano fare accordi per individuare locali, che non sono dedicati ad assistenza sanitaria, da adibire a foresterie per gli operatori sanitari e gli specializzandi».