Domani l'addio al poeta e cultore del dialetto tabiese Mino Beghello.Tanti i messaggi di cordoglio

Verranno celebrati domani mattina alle 10,30,  nella Basilica Santuario della Madonna Miracolosa di Taggia, i funerali di Giacomo Mino Beghello, morto il girono di natale all'età di 79 anni e grande cultore del dialetto tabiese, come ha ricordato Mari Cairo del Centro culturale tabiese nei giorni scorsi nel dare la ferale notizia.

Tanti messaggi di cordoglio per Mino Beghello

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Alla notizia della scomparsa di Mino Beghello, che lascia nel dolore la figlia Marta, con Cristiano, la moglie Sandra, le sorelle Ada e Carla con Giuseppe e Silvano, i nipoti Luca, Daniele e Silvia, si sono susseguiti tanti messaggi di cordoglio a dimostrazione della popolarità di Beghello.

"Il caro amico e poeta tabiese, Mino Beghello, ci ha lasciati - scrive Pia Viale dell'Associazione cultura A Cria di Vallebona - Fedele partecipante ai concorsi di poesia dialettale ligure, era un cultore e appassionato sempre in prima linea anche per i cortei storici di Taggia. Cesellatore del proprio dialetto, conoscitore in senso arcaico delle tradizioni e dei termini, ricevette riconoscimenti e premi per i suoi elaborati, classificandosi per tre volte al primo posto nel Premio di Poesia Dialettale Intemelia "U Giacuré". Appassionatissimo di Fabrizio De André, organizzò una serata di teatro sui testi delle canzoni di Faber in un suggestivo contesto nel centro storico tabiese. 
"Un poeta, un cultore, un amico profondo - conclude Pia Viale - Ciao Mino, un abbraccio grande".
Nella foto: Mino Beghello riceve il primo premio de U Giacuré 2015 dalla presidente dell'Associazione culturale A Cria di Vallebona, Daniela Lanteri.

Anche  La Cumpagnia d'i Ventemigliusi si è unita al cordoglio "porgendo le più sentite condoglianze ai familiari di Mino Beghello, ringrazia Maria Pia Viale, Segretaria del Premio di Poesia Dialettale Intemelia U Giacuré, per questo ricordo scritto da dentro le cose della poesia e della vita".