Assolto dall'accusa di aver occupato un alloggio popolare
Un ventimigliese di 32 anni è stato assolto oggi dal giudice Daniele Gamba di Imperia dall’accusa di aver occupato un alloggio popolare
Un camporossino di 32 anni è stato assolto oggi dal giudice Daniele Gamba di Imperia dall’accusa di aver occupato un alloggio popolare, con la formula della “particolare tenuità del fatto”.
La vicenda risale agli anni 2019-2020, quando il giovane
difeso dall’avvocato Maria Gioffrè, muratore nel principato di Monaco, perde il lavoro. Avendo tre figli minori a carico, un suo conoscente, titolare di un contratto per un alloggio popolare (dal quale era stato sfrattato), decide di lasciargli le chiavi - e gli arredi - dicendo di aver trovato lavoro e che quindi sarebbe andato ad abitare altrove.
Lui accetta di buon grado e continua a pagare le utenze
rimaste in capo al vecchio proprietario. Quando, però, è venuta a galla la vicenda, il trentaduenne è stato messo fuori e denunciato per l’occupazione dell’alloggio.
L’assoluzione dipende anche dal fatto che il suo legale
ha dimostrato lo stato di necessità della persona e la tenuità del fatto, non essendoci stata la forzatura dell’ingresso, ma avendo ricevuto le chiavi.
Fabrizio Tenerelli