Ministero dell'istruzione e del Merito

Maturità: ecco la materia della seconda prova per 500mila studenti

Dalla Matematica a Economia Aziendale: gli argomenti indirizzo per indirizzo

Maturità: ecco la materia della seconda prova per 500mila studenti
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Secondo quanto riporta l'Ansa, il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha limato i dettagli per l'esame di Maturità del 2024: ecco le materie della seconda prova che occuperà , il prossimo 20 giugno, 500mila studenti.

 

Maturità: la seconda prova per tutti gli indirizzi

La materia della seconda prova per il Liceo Classico sarà il Greco, Matematica, invece, per il Liceo Scientifico e per il liceo delle Scienze applicate e indirizzo Sportivo. Lingua e cultura straniera  per il Liceo linguistico; Scienze umane per il Liceo delle Scienze umane (Diritto ed Economia politica all'opzione Economico-sociale); Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il Liceo artistico; Teoria, analisi e composizione per il Liceo musicale; Tecniche della danza per il Liceo coreutico. Economia Aziendale per gli Istituti tecnici del Settore economico indirizzo "Amministrazione, Finanza e Marketing"; Topografia per l'indirizzo "Costruzioni, Ambiente e Territorio". Sistemi e reti per entrambe le articolazioni dell'indirizzo "Informatica e Telecomunicazioni"; Progettazione multimediale nell'indirizzo "Grafica e comunicazione"; Trasformazione dei prodotti per l'articolazione "Produzioni e trasformazioni" degli Istituti agrari (Viticoltura e difesa della vite per l'articolazione "Viticoltura ed enologia"). Questo è quanto stabilito dal decreto firmato oggi dal ministro Giuseppe Valditara, che definisce i contorni per l'esame di maturità 2024. Le modalità sostanzialmente in linea con quanto già visto lo scorso anno.

 

Ecco come si svolgerà l'esame

"l'ora X" per gli studenti delle superiori scatterà il 19 giugno alle 8:30 con il via alla prima prova scritta: Italiano per tutti. Il giorno successivo la seconda prova, con argomenti incentrati sullo specifico indirizzo di studio. A seguire il colloquio orale (preceduto, per alcuni indirizzi, da una terza prova scritta), nel corso del quale  il candidato esporrà anche le esperienze svolte nell'ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento (Pcto) e le competenze acquisite nell'ambito dell'Educazione civica.  È prevista una terza prova scritta in alcuni indirizzi di studio (sezioni EsaBac, EsaBac techno, sezioni con opzione internazionale, scuole della Regione autonoma Valle d'Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano e scuole con lingua d'insegnamento slovena e bilingui sloveno/italiano del Friuli Venezia Giulia). Le commissioni d'esame sarann0 composte da sette insegnanti, un presidente esterno, tre interni e tre esterni.

 

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