Quattro condanne e una assoluzione per traffico internazionale di stupefacenti

Imperia - Si è chiuso, stamani, in tribunale a Imperia, con quattro condanne a una assoluzione, il primo grado di un processo contro il traffico internazionale di stupefacenti. I fatti risalgono al 2009, quando la Guardia di Finanza sequestrò circa 270 chilogrammi di hascisc alla barriera autostradale di Ventimiglia. Lo stupefacente (del valore commerciale al dettaglio di circa un milione) suddiviso in 2.699 panetti, venne scoperto nel bagagliaio di un'Audi guidata da Gianluca Luciani.

L'uomo, bloccato dopo aver tentato la fuga, confessò di aver ricevuto seimila euro di compenso per il trasporto dello stupefacente. Successivamente le indagini portarono al presunto coinvolgimento di cinque magrebini che operavano tra Marche e Liguria. Il collegio (composto dai giudici: Aschero, Ceccardi e Trevia) ha così condannato: Hicham Ahlal (7 anni e 13mila euro) e Jawad Inani, Tarik Ahlal, Abderrahim Aboulmahasi (6 anni e 6 mesi e 10mila euro di multa). Assolto (per non aver commesso il fatto): Driss Achoud.