Governatore Toti: "Occupazione in crescita anche a febbraio"
Cresce il numero delle assunzioni, ma gran parte dei contratti resta a tempo determinato
Dati del sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere, lusinghieri per l'andamento occupazionale ligure. Il commento di Regione Liguria. Ecco i dati in Provincia di Imperia su occupazione e lavori: crescono le assunzioni, ma la maggior parte dei contratti resta a "termine". Le imprese che programmano nuovi ingressi sono solo il 14%.
Governatore Toti: «Occupazione in crescita anche a Febbraio»
«Anche febbraio continua l’andamento positivo dei dati sull’occupazione, segno dell’efficacia degli investimenti strategici fatti dalla Regione per accompagnare le imprese nel loro cammino di crescita. I dati Excelsior di Unioncamere descrivono una crescita consolidata in molti ambiti della nostra economia, in particolare nel settore dei servizi: tra le figure più richieste ci sono infatti i professionisti della ristorazione e del turismo, a dimostrazione della sempre maggiore attrattività di Genova e della Liguria come mete richieste tutto l’anno. Il vasto impegno fatto per valorizzazione del patrimonio culturale e campagne di promozione del territorio, insomma, ha dato e continua a dare i suoi frutti». Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, commentando i dati mensili diffusi oggi dal sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in accordo con Anpal per monitorare i fabbisogni occupazionali delle imprese dell'industria e dei servizi con almeno un dipendente.
«Sono degli ottimi dati, a mio avviso frutto anche delle politiche occupazionali messe in campo dalla Regione nell'ultimo periodo: penso, ad esempio, al Patto del lavoro nel turismo o ai tanti Career Day organizzati in tutto il territorio regionale oppure ancora alla ripresa importante delle attività dei nostri rinnovati Centri per l'Impiego che agevolano l'incontro tra domanda e offerta di lavoro» dichiara invece l’assessore al Lavoro Augusto Sartori
In Riviera oltre mille assunzioni a febbraio. Parte del leone sempre ai contratti a termine
Come emerge dalle elaborazioni del Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’analisi Excelsior, sono 1.060 (+200 unità rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) le entrate complessive programmate nel mese di febbraio 2024 in provincia di Imperia (in Liguria 10.500 e complessivamente in Italia circa 408.000) e 3.930 le entrate previste nel periodo febbraio-aprile 2024 (+ 660 unità rispetto allo stesso trimestre del 2023).
Analizzando nel dettaglio il mese di febbraio, si rileva che le entrate previste in provincia di Imperia nel 24% dei casi saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 76% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). La prevalenza delle entrate si concentrerà per il 79% nel settore dei servizi e per il 73% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. Il 13% delle entrate sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (21%). In 52 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati. Per una quota pari al 31%, le entrate interesseranno giovani con meno di 30 anni e per una quota pari al 22% le imprese prevedono di assumere personale immigrato. Il 10% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato e le tre figure professionali più richieste concentreranno il 45% delle entrate complessive previste. Per una quota pari al 68% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore. Le imprese che prevedono assunzioni sono pari al 14% del totale.
Nel mese di febbraio le entrate previste nei principali settori di attività sono: Servizi di alloggio, ristorazione e turistici (380), Commercio (180), Servizi alle persone (150), Costruzioni (130), Servizi di supporto alle imprese e alle persone (50).