Anima propone una Comunità Energetica Rinnovabile
L'idea del gruppo Anima di un progetto per un futuro inquadramento con l'AMAIE
L'idea del gruppo Anima di un progetto per un futuro inquadramento con l'AMAIE
La proposta di Anima
"Con il nostro gruppo di lavoro stiamo valutando l’opportunità di promuovere un CER – una Comunità Energetiche Rinnovabile (CER). Tali iniziative rivestono un'importanza significativa in un contesto in cui la transizione verso fonti di energia sostenibili è una priorità - scrive la segreteria di Anima Sanremo - Le CER coinvolgono attivamente la comunità locale nella produzione, distribuzione e gestione dell'energia rinnovabile. Questo modello promuove un coinvolgimento diretto dei cittadini nella transizione energetica, rafforzando il senso di proprietà e la consapevolezza ambientale. Le CER mirano a rendere le comunità locali più autosufficienti dal punto di vista energetico. La produzione e l'uso di energia rinnovabile sul posto riducono la dipendenza dalla rete e possono persino consentire la condivisione di surplus energetici con altre comunità. In questo senso si possono generare opportunità economiche locali, dalla creazione di posti di lavoro nella gestione e manutenzione degli impianti alle possibilità di coinvolgimento delle imprese locali nella catena del valore dell'energia rinnovabile. Vorremmo proporre questo progetto per un futuro inquadramento con l'AMAIE e riteniamo che la gestione collettiva dell'energia rinnovabile promuova la sostenibilità sia dal punto di vista sociale che economico. La ripartizione dei benefici all'interno della comunità può contribuire a ridurre le disuguaglianze e migliorare la qualità della vita.
ANIMA intende incoraggiare l'innovazione e l'adozione di nuove tecnologie nel settore delle energie rinnovabili. Questo può portare a sviluppi più rapidi e a soluzioni più efficienti e sostenibili. Le Comunità Energetiche Rinnovabili offrono una prospettiva promettente per affrontare sfide legate all'energia, contribuendo a costruire comunità sostenibili, partecipative ed ecologicamente consapevoli"