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Sanremo
Gian Maria Leto nominato console onorario di Svezia
Villa Nobel è stata oggi inaugurata come Consolato Onorario alla presenza dell'Ambasciatore di Svezia Jan Björklund
E' stato nominato "console onorario di Svezia" il sanremese Gian Maria Leto, amministratore delegato di Prime Quality, la società che da diversi anni ormai gestisce villa Nobel che è stata oggi inaugurata come Consolato Onorario alla presenza dell'Ambasciatore di Svezia Jan Björklund.
Gian Maria Leto console onorario di Svezia
Il sanremese Gian Maria Leto, classe '87 laureato in Economia alla Bocconi e amministratore delegato della Prime Quality è stato nominato console onorario di Svezia. Il giovane imprenditore a capo dell'azienda di catering che gestisce villa Nobel è stato oggi padrone di casa e ospite d'onore al tempo stesso. Villa Nobel di Sanremo, dove passò gli ultim anni di vita il grande inventore svedese è diventata il consolato onorario di Svezia appunto. L'evento di oggi è stato organizzato dall'Ambasciata di Svezia e hanno l’Ambasciatore di Svezia Jan Björklund, il Console Onorario Gian Maria Leto, il Premio Nobel Professor Giorgio Parisi, la Presidente della Fondazione Nobel e Rettore dell’Università di Stoccolma Astrid Söderbergh Widding e il membro dell’Accademia di Svezia e l’autrice Ingrid Carlberg.
Nella foto l'ambasciatore Jan Björklund con Gian Maria Leto
Intervista a Gian Maria Leto
I particolari della cerimonia
Decine di autorità italiane e svedesi si sono riunite, nel pomeriggio, a Villa Nobel di Sanremo, per la cerimonia di presentazione del nuovo Consolato di Svezia, che apre proprio nella Villa in cui visse e morì (il 10 dicembre del 1896) lo scienziato Alfred Nobel divenuto famoso per l’invenzione della dinamite, i cui studi ed esperimenti li condusse proprio nella città dei Fiori.
La nomina a console onorario è andata a Gian Maria Leto, imprenditore, titolare della società che gestisce la storica dimora museo. “Sarà un incarico di tipo organizzativo e un punto di riferimento per tutti gli svedesi che vivono nella nostra provincia e per i turisti”.
Leto non esclude per il prossimo futuro ipotesi di gemellaggio con Stoccolma
e aggiunge: “Con l’Ambasciata di Roma stiamo cercando nuovi format per far sì che la Villa sia sempre più devota alla cultura e per la Nobel Week del 2024 cercheremo di portare altre illustri personalità qui a Sanremo”. Ospite anche l’ambasciatore di Svezia, Jan Björklund, che ha sottolineato le ottime relazioni tra Italia e Svezia: “Nell’Unione Europea e da questa settimana pure nella Nato”.
Il diplomatico ha poi elencato i compiti del consolato
che: “Serve a promuovere i contatti tra l’Italia e la Svezia, per esempio nell’ambito del commercio e degli investimenti e per favorire scambi culturali e, come oggi, anche scientifici. Inoltre, serve per offrire alcuni servizi ai cittadini svedesi, sia a quelli che vivono stabilmente nella provincia, ad esempio per rilasciare passaporti, sia per un supporto alle decine di migliaia di svedesi che ogni hanno visitano la Liguria".
A portare i saluti di Regione Liguria e del presidente Giovanni Toti
c’era l’assessore Marco Scajola: “E’ una soddisfazione vedere un amico, un uomo, un giovane del territorio, al quale viene dato questo riconoscimento. Nella nostra terra di Liguria, terra di turismo e di cultura, abbiamo avuto quattro liguri che hanno ottenuto questo riconoscimento (il Premio Nobel, ndr) e due, Giulio Natta e Renato Dulbecco, sono di Imperia”.
L’assessore alla Cultura Silvana Ormea, in rappresentanza del Comune di Sanremo
ha sottolineato il forte legame tra la città e la Svezia: “Dovuto alla scelta di Nobel di trascorrere a Sanremo gli ultimi anni della sua vita. Qui lavorò a numerosi brevetti da geniale scienziato e qui maturò l’idea dei prestigiosi premi che portano il suo nome”.
