"Meglio il pesto sul Tamigi che il trito della sinistra"
Lista Toti ribatte a Garibaldi (PD) sul raddoppio dei fondi all'agenzia In Liguria
La lista Toti, il gruppo civico di riferimento del Governatore di Regione Liguria, Giovanni Toti, ribatte a tono alla nota stampa diffusa dal capogruppo PD, Luca Garibaldi, che attacca l'amministrazione per il raddoppio dei fondi all'Agenzia regionale di promozione turistica e per l'uso della stessa come "bancomat per la propaganda". Nel mirino anche la discussa iniziativa che ha visto un gonfiabile che riproduceva un mortaio per il pesto- anche- lungo il corso del Tamigi, a Londra.
Lista Toti ribatte a Garibaldi
«Come mai il consigliere Garibaldi, così attento all'aumento degli investimenti per la promozione turistica- ribattono dai banchi di Toti- , si distrae sempre sugli aumenti degli arrivi e delle presenze turistiche che vedono la Liguria al top in Italia? Offenderemmo l'intelligenza del consigliere Garibaldi se pensassimo che non capisce l'importanza e l'incidenza della promozione turistica in questo straordinario successo. E che non coglie come un mercato sempre più concorrenziale come quello turistico, imponga un impegno costante da parte della Regione».
"Liguria ambita a livello nazionale"
«Se la Liguria è sempre più meta ambita a livello nazionale e internazionale è anche grazie al lavoro di Agenzia In Liguria e al fatto che durante il Festival di Sanremo vadano oggi in onda gli spot della Liguria, anziché quelli della Calabria come accadeva ai tempi della sinistra. Che "pesto", "Genova" e "Liguria" sono diventate le parole più cercate sui motori di ricerca dagli inglesi quando il Tamigi è stato attraversato dal mortaio gonfiabile. Allo stesso modo è fin troppo noto al consigliere Garibaldi come i capitoli di bilancio di Sanità e Promozione turistica non siano vasi comunicanti che permettano di spostare risorse da un settore all'altro. Tanto è vero che la voragine dei conti della sanità e il piano di rientro la Liguria lo ha dovuto subire quando la giunta di sinistra non investiva nulla o quasi sulla promozione» Ancora i consiglieri "arancioni".
"Meglio pestare il basilico sul Tamigi che il solito trito della sinistra"
«Visto che tutte queste cose siamo sicuri che il consigliere Garibaldi le sappia fin troppo bene, dobbiamo concludere che certe affermazioni siano solo frutto di un mal riuscito tentativo di strumentalizzazione- concludono- . Meglio pestare il basilico nel mortaio che il solito trito e ritrito proposto noiosamente dal Pd»