Polizia chiude per 10 giorni il bar Lamarmora, dopo la sparatoria di febbraio
La polizia ha sospeso per 10 giorni la licenza del Bar Lamarmora, a San Martino, in quanto frequentato da clienti con precedenti
La polizia ha sospeso per 10 giorni la licenza del Bar Lamarmora, nel quartiere San Martino di Sanremo, in quanto frequentato da clienti italiani e stranieri con precedenti.
Il proprietario del Bar era stato aggredito a mano armata a inizio febbraio
Si tratta dello stesso bar il cui allora proprietario è stato al centro di un’aggressione a mano armata da parte di un sanremese che ha esploso alcuni colpi di arma da fuoco, m senza tuttavia colpirlo. Vicenda per la quale è stato arrestato un 37enne ritenuto l’autore.
Chiusura decisa dal questore per le frequentazioni di pregiudicati
La chiusura è stata decisa dal questore di Imperia, Giuseppe Felice Peritore ai sensi dell’articolo 100 del Tulps. La questura di Imperia ha alzato la soglia di attenzione verso il quartiere di Sanremo e in particolare verso gli esercizi pubblici che creano disagio, anche potenziale, ai residenti del quartiere.
Il provvedimento è stato adottato al termine di serrati controlli operati da personale del commissariato, su disposizione del dirigente, in particolare dal mese di febbraio e fino a pochi giorni orsono, durante i quali sono stati identificati tra gli avventori del locale molti soggetti con precedenti.
Il bar "fonte di concreto pericolo per la sicurezza"
"E’ stato ritenuto che il locale - recita una nota della questura - costituisca fonte di concreto e attuale pericolo per la sicurezza dei cittadini, con indubbi riflessi negativi sull’ordine pubblico. Si ricorda che la sera del primo febbraio u.s. il locale è stato interessato da un grave episodio culminato nell’aggressione a mano armata nei confronti dell’allora titolare del locale da parte di un sanremese, il quale a seguito di un articolata indagine di polizia giudiziaria condotta sinergicamente tra gli Agenti del Commissariato di P.S. cittadino e gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Imperia, in data 12 marzo u.s., è stato assicurato alla giustizia in esecuzione di una misura cautelare in carcere disposta dal Gip del Tribunale di Imperia su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica di Imperia che ha accolto in pieno le risultanze investigative prodotte. Si è chiusa brillantemente una attività di polizia giudiziaria che aveva destato ampio clamore sulla carta stampata, ancor più perché accaduto in prossimità dell’inizio della manifestazione canora Festival di Sanremo per la quale tutti i dispositivi di sicurezza erano stati elevati per garantire la tranquillità di addetti ai lavori, artisti, residenti e turisti".