Commemorazione della fucilazione del Partigiano Baletta Roberto Di Ferro
Morì a quattordici anni, fucilato dai nazisti a Pieve di Teco, pronunciando la frase "ammazzatemi pure, i mie compagni verranno a vendicarmi"
L'Anpi ha organizzato una commemorazione per la fucilazione del 14enne Roberto Di Ferro, Partigiano Baletta da parte dei nazisti avvenuta 79 anni fa il 28 marzo 1945.
Commemorazione della fucilazione del Partigiano Baletta Roberto Di Ferro
La 79ª commemorazione della fucilazione, da parte dei nazisti, del Partigiano Baletta avrà luogo a Pieve di Teco sabato 23 marzo a partire dalle ore 10 con il ritrovo presso il palazzo comunale. Alle ore 10.30verrà deposta una corona di fiori presso il monumento ai Caduti con i saluti del sindaco di Pieve, Enrico Pira. Alle 11 una deposizione di fiori presso il cippo dedicato a Roberto Di Ferro "Baletta". Seguirà un'orazione del presidente dell'Ass. 25 Aprile, Mariangela Vio.
La storia di Baletta
Lo chiamavano Baletta (pallina) perché si muoveva velocemente e divenne, in poco tempo, uno degli staffettisti più apprezzati della Resistenza. Ma il suo vero nome era Roberto Di Ferro, partigiano. Morì a quattordici anni, fucilato dai nazisti a Pieve di Teco, pronunciando la frase "ammazzatemi pure, i mie compagni verranno a vendicarmi".