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lutto nel golfodianese
E' morta Manuela Leotta, ex consigliera comunale e attivista dell'estrema destra imperiese
L'originale annuncio della sua scomparsa dalla sua pagina facebook. Figlia del fondatore del Bowling di Diano era stata candidata al senato da Casa Pound
Lutto nel golfo dianese e nell'estrema destra provinciale e ligure in particolare per la scomparsa di Manuela Leotta, ex consigliere comunale di Diano Castello, e figlia del fondatore del Bowling di Diano, il compianto generale Salvatore Leotta, mancato nel 2008.
Il singolare annuncio della morte con un post sul suo profilo facebook
"La storia mia e di "Sebastiano" é giunta al termine... ...ci vediamo all'inferno, str...!!" la frase comparsa nella tarda mattinata di oggi sotto una sua bella foto, sul suo profilo facebook personale. Probabilmente l'ultima provocazione, d'accordo con chi gli è stato vicino fino all'ultimo. Centinaia i messaggi di cordoglio, affetto e dolore postati sotto la triste notizia.
Venerdì 5 aprile alle ore 15 l'ultimo saluto a Diano Castello. Ne piangono la scomparsa, oltre ai fratelli, i due figli Chiara e Stefano con il compagno Antonello.
Manuela Leotta, era stata in passato consigliere comunale e per un periodo assessore di Diano Castello, eletta nel 2011 a sostegno del sindaco Romano Damonte, che in seguito le tolse le deleghe per alcune sue frasi sugli immigrati postate sui social. Successivamente si era ritagliata un ruolo di rappresentanza in provincia di Imperia dell'estrema destra, da Forza Nuova, di cui aveva sposato la linea politica, a Casa Pound, che l'aveva candidata al Senato nel 2018 nella circoscrizioni ligure.
Negli ultimi mesi Manuela aveva raccontato, chiamandolo, appunto, "Sebastiano", la sua convivenza con il cancro: "Chi se lo aspettava? - aveva scritto a gennaio - Ho un Cancro bello pesante che è diventato un grande amico, dovremo convivere e abbiamo imparato a conoscerci e rispettarci".
