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Erasmus: quattro borse di studio alle studentesse del Fermi Montale di Ventimiglia e Bordighera

A settembre l'accoglienza di allievi dall'Olanda

Erasmus: quattro borse di studio alle studentesse del Fermi Montale di Ventimiglia e Bordighera
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Anche quest’anno ben quattro allieve meritevoli dell’Istituto tecnico e professionale Fermi Polo Montale di Ventimiglia e Bordighera hanno ottenuto la borsa di studio per effettuare, nel prossimo mese di maggio, tre settimane di mobilità, che consiste in un soggiorno e stage aziendale in Europa, insieme ad altre ragazze e ragazzi selezionati e provenienti da Istituti tecnici e professionali di tutta Italia.

Per loro un soggiorno e stage aziendale in Europa

Il progetto, finanziato dall’Unione europea, è nato con la denominazione Find your way in Europe -trova la tua strada in Europa- ed è destinato specificamente alle allieve e agli allievi che frequentano il quarto anno di Istituti professionali e tecnici, per offrire loro un’esperienza professionale e di vita altamente stimolante e aprire il loro sguardo a orizzonti e culture diverse in Europa. Per anni i programmi Erasmus sono stati destinati prevalentemente ai licei, recentemente si è espressa la forte volontà ed esigenza di allargare l’esperienza e l’opportunità ai ragazzi che frequentano scuole professionali in Europa con borse di studio per la mobilità VET (vocational education and training).

Il Consorzio dei Professionali di Reggio Emilia, nelle persone di Rosanna Rossi e Cecilia Catellani, anime del programma che ha ottenuto la certificazione di qualità europea dall’agenzia Erasmus, da circa 10 anni assegnano borse di studio e inviano in diverse città europee circa 70 ragazzi all’anno, ma si occupano anche dell’incoming hospitality: con la collaborazione delle scuole associate al Consorzio in Italia, organizzano l’accoglienza di allieve e allievi provenienti da tutta Europa, sempre nel quadro del programma Erasmus plus. Quest’anno per la prima volta il Fermi Polo Montale, tra settembre e dicembre 2024 accoglierà 4 allievi che frequentano un istituto tecnico per l’architettura e l’ingegneria di Utrecht, in Olanda, per un vero scambio culturale, in particolare con gli allievi del plesso Costruzione Ambiente Territorio.

Le candidate beneficiarie delle borse di studio 2024:

Sono Assia Zaari di 4M del Marco Polo per i Servizi commerciali-Turismo accessibile e sostenibile; Sara Forieri di 4E per i Servizi socio sanitari. Martina Ghu di 4 G dell’Enrico Fermi: indirizzo Costruzioni Ambiente Territorio. Infine Martina Caputo di 4A Relazioni internazionali e Marketing per il plesso Eugenio Montale. Sara, Assia e Martina svolgeranno la loro mobilità a Siviglia, magnifica capitale della regione andalusa, in Spagna; dal 27 aprile al 18 maggio vivranno in una residenza universitaria ed effettueranno uno stage in una azienda ad hoc, secondo i loro diversi indirizzi di studi. Martina Caputo partirà a Dublino, in Irlanda, dal 20 aprile all’11 maggio, vivrà in famiglia e svolgerà il suo stage in un’azienda affine alle relazioni internazionali e marketing. Ha dovuto inoltre dimostrare di avere un livello B2 di Inglese per poter essere assegnata a questa affascinante destinazione.

Sono state meritevoli, determinate e appassionate nel percorso che le ha portate a ottenere la borsa di mobilità dall’inizio dell’anno scolastico, partecipando a un incontro informativo a ottobre, presentando in seguito la candidatura completa di curriculum vitae e lettera di motivazione in inglese, sostenendo poi un colloquio con la commissione Erasmus interna all’istituto, che ha quindi determinato la selezione interna. Quest’anno i candidati erano circa 15: tutti sono stati bravi durante il colloquio, e i docenti membri della commissione avrebbero voluto poter assegnare più borse ma necessariamente la scelta si impone, visti i posti limitati e la partecipazione di allievi da tutta Italia.

Le nostre 4 allieve hanno dimostrato di aver ben compreso gli obiettivi di Erasmus plus insieme ai concetti chiave che porta avanti la Comunità europea per la formazione di giovani cittadini cosmopoliti, fra cui l’inclusione, la cittadinanza attiva, la sostenibilità e la digitalizzazione, e di avere una forte motivazione, spirito di adattamento, curiosità per culture diverse, rispetto delle regole, capacità di affrontare e risolvere problemi, le competenze trasversali di cui tanto si parla nei documenti, che qui diventano pratica reale.

A febbraio si sono recate al tradizionale incontro per la selezione esterna a Salsomaggiore, dove sono state ulteriormente formate da Rosanna Rossi e Cecilia Catellani e hanno sostenuto un ulteriore colloquio motivazionale, unitamente a un test-verifica scritto. I loro risultati sono stati eccellenti e ora stanno preparando le valigie per questa nuova avventura, che assume un valore importante per la loro vita e le loro scelte future e anche per il percorso scolastico, che riconosce pienamente l’esperienza come momento didattico e formativo a tutto tondo; ognuna di loro vedrà riconosciute più di 100 ore di PCTO, il percorso delle competenze trasversali e dell’orientamento. Ma fondamentalmente sarà un’entusiasmante, stimolante esperienza formativa di vita e conoscenza, che allargherà il loro sguardo su nuovi possibili orizzonti.

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