Dogana modifica il circuito doganale del bacino portuale di Imperia Oneglia

È stata ridefinita, dall’Ufficio delle Dogane di Imperia, d’intesa con la Direzione Territoriale Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta di Adm, l’area esclusivamente destinata all’esecuzione delle attività doganali all’interno del bacino portuale di Oneglia, ossia l’area, il cui accesso è consentito solo agli organi di controllo nonché agli operatori autorizzati.

L’Ufficio delle Dogane di Imperia, riconoscendo le esigenze di sviluppo

e di vocazione turistica della città imperiese, rilascerà al Comune parte delle aree fino ad oggi ricomprese nel circuito doganale e risultanti ormai eccessive rispetto alle reali esigenze operative.

La restante parte del bacino di Oneglia

rimarrà in ogni caso un’area di libero accesso ma qualificata come “spazio doganale” ed all’interno della quale, i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Adm) potranno comunque sottoporre a controlli doganali le persone ed i mezzi di trasporto circolanti al fine di garantire quelle funzioni di presidio istituzionalmente attribuite ad ADM.

La nuova perimetrazione consente ad Adm di disporre di un’area

dedicata all’effettuazione delle operazioni doganali di importazione ed esportazione delle merci, trasportate principalmente a mezzo camion, che verrà delimitata mediante apposizione di sbarramenti, presidi antintrusione e segnaletica forniti dall’Amministrazione Comunale nella sua veste di soggetto giuridico avente la proprietà demaniale dell’area.

L’individuazione dei nuovi confini del “circuito doganale” è stata possibile grazie al costruttivo e fattivo confronto con la Capitaneria di porto di Imperia ed il Comune di Imperia, sempre molto attento alle necessità rappresentate dall’amministrazione doganale.