critiche all'amministrazione Di Muro

Fermi i lavori del maxi posteggio da 900 posti auto, scatta l'interrogazione di Scullino

Il consigliere di minoranza a Ventimiglia, Gaetano Scullino, ha presentato un’interrogazione in Comune sulla realizzazione del parcheggio

Fermi i lavori del maxi posteggio da 900 posti auto, scatta l'interrogazione di Scullino
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Il consigliere di minoranza a Ventimiglia, Gaetano Scullino, ha presentato un’interrogazione in Comune sulla realizzazione del parcheggio, con annessa pista ciclabile e mini viabilità, nelle ex aree ferroviarie di corso Genova.

Il 19 aprile 2021 - si legge agli atti - la nostra amministrazione, aveva concluso la gara, assegnando alla società Masala la costruzione dell'importantissimo parcheggio da circa novecento posti auto, per un importo di 3.600.301,80 euro, oltre Iva, al netto del ribasso del 13,1%, e la consegna dei lavori è avvenuta il 27 aprile 2021. L’impresa avrebbe dovuto ultimarli in cinquecento giorni”.

Ma poi succede qualcosa

Dopo una iniziale e intensa attività lavorativa, il 15 luglio 2023 il tutto è stato sospeso. L'attuale amministrazione avrebbe dovuto attivarsi per accedere al finanziamento regionale o formalizzare il prestito flessibile, già approvato, di circa 700mila euro, per la realizzazione delle due rotatorie di ingresso e uscita, teatro romano e via tacito, e dell'indispensabile collegamento ciclabile dal parcheggio, lungo circa trecento metri, con la parte urbanizzata di Nervia 'Campasso/Pelagos' e con il pontino pedonale di collegamento con Camporosso”.

Purtroppo, però, è tutto fermo

“E al momento non si conoscono, né i tempi di ultimazione dell'opera pubblica, né la scelta della forma di finanziamento, che l'amministrazione vorrà utilizzare, non mettendo in condizione l'ufficio contratti di bandire una regolare gara di appalto per la costruzione delle due rotatorie e del collegamento ciclabile. Quello che invece sembra sia deciso è che non verrà finanziato né realizzato il collegamento ciclabile con Nervia, interrompendo l'anello di collegamento tra la ciclopedonale fronte mare e il parcheggio e quindi la stazione ferroviaria. Tale decisione assunta da Flavio Di Muro, risulta incomprensibile, considerato che il costo di circa 120mila euro è assolutamente contenuto e giustificato per il risultato che si otterrebbe”.

A questo punto l’ex sindaco chiede di conoscere

se la decisione di annullare il collegamento ciclabile con Nervia ha ottenuto il consenso unanime dalla maggioranza e le motivazioni di questa scelta. Ma non solo. Vuole anche sapere se, considerato che i tempi di ultimazione del grande parcheggio da novecento posti si sono "inspiegabilmente dilatati”, e che la città ha urgente bisogno di nuovi parcheggi, è possibile da subito completare almeno la parte ad ovest del parking non interessata dalle rotatorie, realizzando oltre 250/300 parcheggi da consegnare prima della prossima estate.

Fabrizio Tenerelli

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