Valter Biancheri è il terzo candidato sindaco a San Biagio della Cima. Nomi e foto.
Valter Massimo Biancheri, 60 anni, pensionato dell’amministrazione finanziaria è il terzo candidato sindaco alle elezioni di San Biagio
"Ho deciso di candidarmi in questo momento della vita, da giovane pensionato"
Valter Massimo Biancheri, 60 anni, pensionato dell’amministrazione finanziaria è il terzo candidato sindaco alle elezioni amministrative di San Biagio della Cima (paese di circa 1.325 abitanti), dopo l’ex sindaco Paola Maccario e l’ex baby sindaco, Simone Rotolo. Assessore del sindaco uscente Luciano Biancheri (il quale ha deciso di non presentarsi al secondo mandato, lasciando il testimone a Paola Maccario), ha interrotto il rapporto di fiducia col primo cittadino, nel gennaio scorso e ora si presenta con una propria lista.
“Ho deciso di candidarmi in questo momento della vita, da giovane pensionato - dichiara - perché ritengo che l’onore di ricoprire la carica di Sindaco necessiti di tempo da dedicarvi ed un impegno quotidiano, costante e disinteressato”.
E aggiunge: “In questi ultimi anni, come assessore all’Istruzione ed ai Servizi Sociali del nostro Paese, ho avuto la possibilità di conoscere l’amministrazione comunale dall’interno e da questa esperienza è scaturita in me la voglia di voltare pagina, di dare a San Biagio una gestione diversa che abbia le competenze e la voglia di costruire un Paese migliore: pulito, sicuro, vivibile ed accogliente”.
Ecco chi fa parte della sua lista, tra parentesi indichiamo l’età dei candidati
Piera Piccolo (46) insegnante scuola dell’infanzia; Simone Biamonti (49) agente immobiliare; Andrea Marino (42) ingegnere civile; Alessandro Laura (46) floricoltore; Erica Biancheri (29) impiegata contabile; Davide Sofrà (38) agricoltore, Alessio Biancheri (52) ingegnere elettronico; Giuseppe Rocco (53) chef di cucina e direttore di sala; Leandro Parisi (54) imprenditore; Elisa Giaccardi (47) professoressa di diritto ed economia.
“San Biagio ha bisogno di ripartire attraverso un’azione semplice ma da troppo tempo dimenticata: l’ascolto delle voci di tutti e di ciascuno - prosegue il candidato sindaco -. Esso, base della dialettica democratica, sarà il motore del nostro impegno politico; il quale mirerà, ad esempio, alla cura e alla manutenzione quotidiana di tutti gli angoli del paese. Dobbiamo ricordarci, infatti, che la pulizia, lo sfalcio, la messa in sicurezza delle strade, dei marciapiedi e delle scalinate, così come la riparazione delle ormai troppe buche disseminate sul territorio sono un diritto dei cittadini, e dunque un dovere dell’amministrazione comunale”.
Altre priorità sono la realizzazione di nuovi parcheggi
“indispensabili per garantire la viabilità, la sicurezza e la vivibilità di San Biagio". Una particolare cura verrà rivolta ai più anziani, attraverso l’organizzazione di una rete di assistenza e, invece, per le famiglie si vaglierà la possibilità di attivare un servizio di pre e dopo scuola.
“Tantissime energie verranno rivolte alla zona dell’area sportiva. Garantiremo l’effettiva apertura ed utilizzazione dell’impianto esistente così come il completamento della parte rimanente, trasformando quella zona lasciata abbandonata da molti anni in un punto di incontro e svago per le famiglie ed i ragazzi della nostra comunità e della vallata”.
Conclude: “Attraverso questi e altri obiettivi concreti che renderemo successivamente noti tramite il programma elettorale, vogliamo dare un volto nuovo a San Biagio con un’amministrazione comunale seria, impegnata e soprattutto preparata nei diversi ambiti che concorrono a favorire e tutelare il bene Comune. Sono fiero di far parte di una squadra realizzata dopo mesi di lavoro costante e confronto continuo, costruita senza alcuna fretta, con la calma e la cura delle quali ogni scelta importante necessita”.
Fabrizio Tenerelli