Toti accusato di aver gonfiato i dati Covid per avere più vaccini, Imprese Italiane: "Avevamo ragione"
Sulle accuse al presidente della Regione Giovanni Toti di avere gonfiato i dati sui vaccini, pubblichiamo il commento delle Imprese Italiane
![Toti accusato di aver gonfiato i dati Covid per avere più vaccini, Imprese Italiane: "Avevamo ragione"](https://primalariviera.it/media/2021/03/Movimento-Imprese-Italiane-manifestazione-Sanremo-marzo-2021-420x252.jpeg)
Pubblichiamo il comunicato stampa del Movimento Imprese Italiane di reazione alla notizia sulle accuse al presidente della Regione, Giovanni Toti, di aver gonfiato i dati sul Covid per ottenere maggiori vaccini
Da quanto apprendiamo dalla stampa: Giovanni Toti
avrebbe alterato e falsato i numeri dei casi di Covid-19 in Liguria per ottenere più vaccini. Il presidente della regione Liguria avrebbe clamorosamente imbrogliato non soltanto migliaia di cittadini liguri, ma anche milioni di italiani, plagiandoli e costringendoli di fatto, dopo aver comunicato dati falsi, manipolati e gonfiati, all’iniezione, che spesso ha causato effetti avversi mai realmente derubricati da AIFA, o addirittura per i più sfortunati è risultata esser poi letale (Camilla Canepa giusto per stare in Liguria).
Puntualmente tutto ciò che raccontavamo tra il 2020 e il 2021 sta uscendo
dal business del green pass a quello dei vaccini, dalle virostar di sistema infilati ad hoc nei salotti dei talk show televisivi, ai presidenti di regione che hanno spinto per lockdown e coprifuoco, passando per i presidenti del consiglio che si sono alternati e che hanno messo in atto un regime insieme a Speranza, il fu nefasto Ministro alla Salute, indagato e poi prosciolto inopinatamente dal tribunale del consiglio dei ministri, addirittura per omicidio colposo e falso ideologico!
A seguito delle ultime inequivocabili intercettazioni emerse
secondo cui Toti dice candidamente di aver alterato i numeri, non ci interessa nemmeno più della sua innocenza o colpevolezza, ma vogliamo sapere chi ripagherà il danno che hanno patito milioni di cittadini italiani e migliaia di imprese costrette a chiudere a causa di questa truffa colossale. Un vero e proprio “impianto” - così lo avevamo chiamato - messo in atto dall’allora Governo, con Dpcm illegittimi e incostituzionali, ed una serie di regole demenziali intollerabili per qualsiasi essere umano dotato di intelletto e di logica: fasce colorate, confini da non poter varcare, mascherine obbligatorie all’aperto e al chiuso, in piedi si e seduti no, congiunti e familiari da vedere a giorni alterni, orari in cui poter uscire e/o mangiare, ecc.. Un vero e proprio insulto all’intelligenza umana!
Chi ripagherà adesso milioni di Italiani e chi risarcirà migliaia di aziende
che sono fallite a causa delle menzogne divulgate da questi personaggi? Moltiplicate il giochino che ha fatto Toti in Liguria per altre 19 regioni in Italia e poi capirete perché sono tre anni che parliamo di farsa e di truffa! Avevamo ragione noi!
Movimento Imprese Italiane