La chiesa ortodossa e i cavalieri templari si incontrano a Seborga
Gli organizzatori ringraziano tutti i partecipanti e si prefiggono di rendere ò'evento, un appuntamento annuale, ai primi di maggio
L’associazione “Piazza Templare di Seborga”, emanazione dell’Ordine Templare “Pauperes commilitones Christi Templique Solomonici”, presieduta da Fra Richard Tirole, unitamente all’associazione “Ordos Supremus Militaris Templis Hierosalomitani Orbis-Templar World", presieduta dal gran priore Marco Barbetti, hanno organizzato, lo scorso 12 maggio, davanti al sagrato della chiesa di San Bernardo, a Seborga, un primo evento dedicato ai cavalieri templari nel mondo e ai loro simpatizzanti.
Hanno aderito vari gruppi di rievocazione storica
tra cui: la Compagnia del Lupo di Torino, presieduta da Giuseppe Visentin; la confraternita di Cristo “Portus Pauperum Commilitonum Christie”, presieduta da Marco Benedetti; l’associazione francese “Ordre des Commanderies Templière”, presieduto dal Gran Priore Olivier Giraud; l’associazione francese “Les Derniers Templiers de Nice”, presieduta da Jean Pierre Broccardo; l’Ordine Equestre di San Martino il Caritatevole, delegazione della Gran Commenda d’Italia e della Gran Commenda di Francia.
Una pellegrina ed un eques, nuovi membri della Pauperes commilitones Christi Templique Solomonici
e quattro eques, nuovi memebri dell’Ordos Supremus Militaris Templis Hierosalomitani Orbis-Templar World, hanno ricevuto la benedizione solenne da parte dell’arcivescovo vicario generale della chiesa ortodossa in Italia, sua altezza reverendissima Giovanni Luca, al secolo monsignor Gianluca de Lucia, nella sua duplice funzione di metropolita sostituto d’Italia e abate commendatario del Principato del Sabourg.
“L’evento è stato estremamente significativo per sensibilizzare la cultura storica della Riviera ligure - si legge in una nota - roccaforte dei templari nel medioevo e far conoscere maggiormente alla popolazione l’importante lavoro culturale svolto dagli appassionati dell’Ordine Templare “Pauperes commilitones Christi Templique Solomonici” che intrattengono ogni giorno a titolo gratuito i numerosi visitatori accorsi da ogni parte del mondo in Seborga, storica sede del Priorato chiesa ortodossa in Italia vicariato archieparchiale d’Italia” dell’Antico Principato Abbaziale di matrice benedettina detto Principato del Sabourg, volgarmente conosciuto come Principato di Seborga".
La manifestazione ha visto la presenza di diversi abitanti
in particolare la figura dell’ex sindaco Franco Fologliarini e di Rolande Daniel Sablayrolles, consigliere comunale di L’Escarène, comune gemellato con Seborga. Tutti gli eques e le dame hanno richiesto a Giovanni Luca di iniziare il processo di canonizzazione, definito nell’ortodossia “La Prima”, conosciuto nella chiesa Cattolica Romana con l’appellativo di “Servo di Dio”, in favore dell’ultimo Gran Maestro dell’Ordine del Tempio Jaques de Molay, richiesta accolta favorevolemente dall’Arcivescovo Metropolita Sostituto d’Italia della Chiesa Ortodossa in Italia.
Successivamente è stata inaugurata la pietra miliare
in ricordo di Jaques de Molay da Fra Richard Tirole in presenza di Rolande Daniel Sablayrolles delegata del comune dell’Escarène. Per suggellare tale inaugurazione è stata donata un’opera da parte dell’artista Marcello Podestà conosciuto a livello internazionale per aver donato opere al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al Presidente della Repubblica Federale Tedesca Franz Walter Steinmeier; tale opera raffigura un croce templare in onore del martirio di Jaques de Molay.
Nella stessa occasione è stato proclamato dall’arcivescovo vicario generale della Chiesa Ortodossa in Italia
la volontà di intraprendere un egual processo di canonizzazione all’ultimo Gran Maestro Principe dell’Ordine dei Cavalieri Bianchi di Seborga, Sua Altezza Giorgio Carbone, uomo che ha dedicato la sua vita sin dagli anni ottanta alla rinascita dell’Antico Principato Abbaziale; tale luogo fu protetto dai Cavalieri del Tempio e lo sarà in eterno, poiché da loro considerato luogo sacro sin dalle origini, come definito dal toponimo “Castrum Sepulchri”.
Al culmine della dichiarazione di iniziare il processo di canonizzazione
è stata effettuata una benedizione della statua del cittadino in eterno di Seborga, donata precedentemente e posizionata nel giardino prospiciente il sagrato della chiesa di San Bernardo, in presenza di tutti i partecipanti all’evento, in particolare degli eques e delle dame dei vari ordini internazionali presenti.
Gli organizzatori ringraziano tutti i partecipanti
e si prefiggono di rendere tale evento, un appuntamento annuale, nei primi giorni del mese di maggio di ogni anno. Un particolare ringraziamento all’amministrazione comunale di Seborga nella figura del Sindaco Carlo Ragni per aver autorizzato l’evento dedicato a tutti i simpatizzanti della cultura Templare nel mondo.
F.T.