«Se parliamo di turismo, parliamo della permanenza media»
Fellegara: "Pianificando il futuro e il turismo culturale, l'effetto è un miglioramento dei contratti lavorativi"
«Se parliamo di turismo a Sanremo, dobbiamo porre il tema della permanenza media»: così Fulvio Fellegara, candidato sindaco della coalizione civica e progressista in corsa alle amministrative sanremesi.
Turismo, a Sanremo impera il precariato
La permanenza media dei turisti a Sanremo è attualmente di soli 2 giorni e mezzo, spiega il candidato, già segretario generale della Cgil di Imperia e dunque affine ai dati in oggetto. Con un dato così basso, secondo Fellegara, è impossibile creare lavoro stabile. Le statistiche recenti sull'occupazione rivelano che il 91,8% delle assunzioni avvenute a Sanremo è a tempo determinato, con prevalenza di lavoro stagionale, apprendistato, somministrato, associato in partecipazione e collaboratori.
«Sanremo ha un potenziale turistico immenso, ma senza un'adeguata programmazione produce solo precariato- continua Fellegara-. I giovani, senza opportunità stabili, sono costretti a lasciare la città. Chi resta, spesso non può permettersi di costruire una famiglia per mancanza di basi economiche solide»
«Pianificare il futuro»
Uno degli errori più gravi delle amministrazioni precedenti, spiega l'ex numero uno della Camera del Lavoro, è la mancanza di una visione a lungo termine sul turismo, cristallizzato nel fatto che non ci sia mai stato un assessore al Turismo che abbia parlato della permanenza media.
La soluzione proposta da Fellegara si basa sull'incremento della permanenza media attraverso la cultura e una programmazione di eventi di lunga durata. Gli ingredienti: turismo culturale che funziona tutto l'anno, con eventi di più giorni promossi a livello europeo con almeno un anno di anticipo. La ricetta: dovrebbe incrementare la stabilità del lavoro. Fellegara conclude ribadendo il suo impegno per un turismo che non sia solo una fonte di guadagno immediato, ma un volano per l'occupazione stabile e il benessere dei cittadini.
«Sanremo deve diventare una destinazione internazionale del turismo culturale, capace di attrarre visitatori tutto l'anno e di creare un'economia sostenibile e duratura.»
Il nuovo software direttamente dal Ministero
Intanto, in preparazione della stagione turistica, si muove anche Regione Liguria. L'assessore regionale al Turismo Augusto Sartori ha presentato oggi a Rapallo agli operatori alberghieri lo strumento unitario e integrato Dms (Destination Management System) che il ministero del Turismo a fine 2023 ha assegnato ad uso gratuito alla Liguria e ad altre quattro regioni previa graduatoria pubblica. Si tratta della prima tappa di una serie di iniziative che coinvolgeranno tutte le province liguri, tra cui, appunto, Imperia.
Fornito da un’azienda specializzata, il software Dms per tre anni consentirà di testare e utilizzare un sistema che permette a tutti gli operatori della Liguria di promuovere e vendere alloggi ed esperienze turistiche direttamente online, di gestire in modo integrato, attraverso moduli interconnessi, l’informazione, l’accoglienza, la promozione nonché l’eventuale prenotazione e commercializzazione dell’offerta turistica regionale mediante la completa integrazione dei servizi privati con quelli pubblici. Ciò consentirà di mappare e digitalizzare i contenuti e le offerte turistiche delle destinazioni di maggiore interesse sul territorio nonché di promuovere un riuso efficiente delle informazioni sul patrimonio storico, artistico e culturale.
«Naturalmente la tecnologia da sola non sarà sufficiente – ha spiegato l'assessore – e pertanto parallelamente cercheremo di lavorare sul modello di governance turistica per definire un sistema di gestione della destinazione che permetta di coinvolgere tutti gli operatori, facilitando la collaborazione e valorizzando le iniziative di organizzazione e gestione turistica già in essere come ad esempio le Dmo ('Destination management organization' ovvero Associazioni di più soggetti per lo sviluppo turistico di un determinato territorio). Sono certo che questa sia un'ottima iniziativa: dagli operatori del settore mi aspetto idee e proposte per rendere questa occasione una opportunità di crescita e di sviluppo per tutto il sistema economico regionale».